La meta è la strada, di Marcello Anglana

Ciao a tutti,

da non molto ho acquistato tutti i libri pubblicati da Marcello Anglana alias GW conosciuto fisicamente a immagimondo 2012 dopo aver casualmente letto di una polemica scritta su un forum tra lui ed un altro grande moto-viaggiatore guarda caso con lo stesso nome di battesimo :-) anche lui conosciuto nella stessa occasione.

Le impressioni che subito mi son parse tra i due personaggi è l'estrema carica di simpatia del Romano (MC) contro il distacco un pò freddo ed "antipatico" del Leccese (MA), preso "coraggio" faccio una domanda che mi interessava particolarmente sulle gomme a GW che prontamente uscito dalla sua postazione si avvicina alla moto spiegandomi la sua scelta . ( Non è vero che è antipatico è il Suo carattere )

In seguito tornato a casa ho voluto capire di + di viaggi fatti da "esperti" e quale miglior sistema se non di leggere libri scritti da chi li ha fatti in prima persona?

Contatto il Sig.Anglana ed in meno di 2 giorni dall'ordine mi vedo recapitare a casa tutti i libri ordinati tranne il primo che avevo acquistato per conto mio su una libreria on-line.

Mi dico, caspita questo tipo sarà anche "antipatico" ma non manca di tempismo e correttezza tanto che ho pensato per un attimo che me li avesse portati a casa di persona.

Ho iniziato a leggere quasi in conteporanea due libri, uno a casa ed uno sul lavoro nei pochi momenti di pausa.

Il primo libro dal titolo "La meta è la strada " racconta di dieci anni di viaggi in moto ( 500.000 km con la stessa moto la Gold Wing ) intervallati da pensieri profondi che mi hanno fatto capire qualche cosetta in + del carattere dell'autore e mi è piaciuto molto sia per il modo in cui è stato scritto che per le ottime e preziose informazioni utili a chiunque volesse intraprendere un viaggio anche se non negli stessi posti.

L'autore descrive in modo dettagliato ciò che serve sapere di un viaggio, percorre a volte tappe superiori ai 1000 km per volta ma non per questo tralascia di descrivere e visitare posti e luoghi programmati mesi prima a casa e riversati in seguito su appunti e strumenti elettronici come gps e quant'altro, è un modo di viaggiare che mi piace , una cosa che sicuramente mi manca è la sua pignoleria nell'organizzazione ma questo non è un suo difetto è sicuramente una mia mancanza, io butto giù un programma di massima e parto all'avventura cosa viene viene.....

Un altro aspetto che mi piace segnalare è il suo modo di pensare il viaggio in solitaria, un pensiero che condivido in toto per gli stessi motivi da lui descritti, non si è mai soli in un viaggio in moto ed i problemi in genere sono sicuramente inferiori a quelli che potresti incontrare con "compagni" DI VIAGGIO INADEGUATI cosa che purtroppo + di una volta mi è capitato di affrontare.

A giorni terminerò di leggere il secondo libro e ne farò un report un pò + dettagliato, intanto il mio consiglio a chi fosse curioso di sapere di + sul primo è di acquistarlo senza esitare ...non ne rimarrà deluso, 342 pag. emozionanti.

Sergio as Mototopo




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Aggiunta dell'Admin.

Tutte le info sul libro sono qui www.gold-wing.it/libro.htm

Edited by Marcello Anglana - 19/8/2015, 09:58

Anche io leggo volentieri i libri e quelli di Marcello li ho presi tutti.
Il mio limite è che a un certo punto mi perdo e magari riprendo dopo sei mesi.
Infatti non gli ho ancora scritto nulla riguardo l'ultimo perché devo finire di leggerlo.
Comunque mi piace leggere chi ha fatto grandi viaggi, è spesso piacevole e coinvolgente.

Mi piace meno invece chi si atteggia a fenomeno, quelli li smetto alla prima fenomenata.

Leggo più volentieri comunque i report di viaggio direttamente sul computer, a letto alla sera tardi o di notte se non riesco a dormire, specie se sono pubblicati giorno dopo giorno durante il viaggio.

Non e' proprio cosi'.
Le recensioni le ricevo per e mail o su forum come questo; solo dopo io le copio, ordinandole divise per libro e dvd, sul mio sito.
Infatti il mio sito non e' strutturato in modo tale da permettere la pubblicazione direttamente da parte dei lettori.
Quindi va benissimo cosi', anzi, visto che abbiamo questo forum, e' proprio questa la forma che preferisco per ricevere le recensioni, in quanto il forum permette di interagire con i lettori.
Approfitto dell'occasione per ringraziare tutti i lettori che in questo forum hanno scritto le loro impressioni sui miei libri/dvd.

Figurati Andrea, anzi ti ringrazio per essere stato uno dei lettori che hanno avuto la cortesia di inviarmi le proprie recensioni.
Sono state molto gradite.