2° Raduno Nazionale GWRRA-IT, Valle d'Aosta: 29.5/2.6.2015

Qui avevamo parlato del raduno: https://motoviaggiatori.forumcommunity.net/?t=57662318
Ecco ora il report e le foto dell'incontro.
Cominciamo con i percorsi dei 5 giorni.
Cliccando su ognuna delle cartine sotto, si apre Google Maps con i dettagli del percorso.

Totale in 5 giorni, km 3.135, di cui 678 nei giri in Valle d'Aosta.

Venerdì 29 maggio.
Da Lecce a Fenis (Valle d'Aosta), km 1.223
In serata, da Fenis ad Aosta e ritorno, km 21 (per cenare).
Percorso in formato gpx oppure in formato kmz (per Google Earth)




Sabato 30 maggio.
Fenis-St Barthelemy-Colle S.Pantaleone-Arnad-Fenis, km 139
Percorso in formato gpx oppure in formato kmz (per Google Earth)




Domenica 31 maggio.
Fenis-Strada dei Papi-Fenis, km 156
Percorso in formato gpx oppure in formato kmz (per Google Earth)




Lunedì 1° giugno.
Fenis-giro del Monte Bianco-Fenis, km 346
Percorso in formato gpx oppure in formato kmz (per Google Earth)




Martedì 2 giugno, mattina.
Da Fenis ad Aosta, km 16
Percorso in formato gpx oppure in formato kmz (per Google Earth)




Martedì 2 giugno, pomeriggio.
Da Aosta a Lecce, km 1.234
Percorso in formato gpx oppure in formato kmz (per Google Earth)




Edited by Gold Wing - 15/6/2015, 23:16

Ho aggiunto le altimetrie per ogni tappa (nel post qui sopra).

Ecco il fotoalbum completo!
Come al solito, ogni foto ha la sua didascalia.
Le foto ad alta definizione sono in fase di caricamento, ma tutte le foto sono già presenti nella solita dimensione di 1.024 pixel di lato.
Cliccate sull'immagine sotto per vedere il fotoalbum.

Cominciamo col report... anche se non so se lo finisco, perchè domattina parto presto.
Partecipanti del forum (scusatemi, e avvisatemi, se dimentico qualcuno), tutti con Gold Wing 1800, tranne... io. .
1) Gold Wing
2) fiorello59
3) Guntherbiker
4) maurilio56
5) Kim65

Questo è il secondo raduno nazionale della sezione italiana del GWRRA (qui il report del primo, in Alto Adige).
Fanno partecipato circa 60 Gold Wing, la maggior parte col passeggero (anche un paio di trike), per un totale quindi di quansi 100 persone.

Venerdì 29 maggio.
Da Lecce a Fenis (Valle d'Aosta), km 1.223
In serata, da Fenis ad Aosta e ritorno, km 21 (per cenare).
Percorso in formato gpx oppure in formato kmz (per Google Earth)
Cliccando sulla cartina sotto, si apre Google Maps con i dettagli del percorso.




Partiamo da Lecce in 6 (del Gold Wing Club i Normanni). Per la precisione 2 sono già partiti ieri e raggiungeranno la Valle d'Aosta con una tappa intermedia.


Lungo la strada, ne approfitto per confrontare i consumi tra il mio 1500 del 1998 e i tre 1800 (del 2006, 2014 e 2015). Confronto i rifornimenti di benzina per circa 1.000 km.
Come già verificato in altre circostanze, il 1500, a velocità autostradale (il massimo del cruise, quindi 128 km/h indicati, 126 reali), consuma di più: 13,76 km/l contro 14,81-15,23-15,27.
Il 1500 però si prende la rivincita come precisione del contakm e del tachimetro (anche questo verificato in altre circostanze): su 1.218 km (verificato col gps), il mio contakm segna 1200 (quindi l'1,48% in meno), mentre quello dell'ultimo 1800 indica km 1.260 (3,45% in più). Una differenza quindi di ben il 4,8% tra le due moto, da tenere presente quando si confrontano consumi e velocità (che io infatti verifico sempre col gps).
A chi interessa, ecco il file excel dei dati: www.gold-wing.it/moto/goldwing/2015-05-29/moto.xls

Giornata di sole, la strada scorre tranquilla.
Presso Casale Monferrato, ci incontriamo con Maurilio.


Nei km seguenti, approfittando dell'autostrada poco trafficata a 4 corsie, pianeggiante (siamo presso il Po') e soprattutto , senza tutor e autovelox, do il segnale ai miei amici di... scatenare i 100 cv (e più, per il 1800) delle Gold Wing e quindi verifico che la mia 17enne 1500 arriva ancora alla stessa velocità massima di quando era nuova: 194 km/h. I consumi ne risentono... un po'.


Arriviamo a Fenis, dove ci aspetta l'efficiente e simpatico Corrado (l'organizzatore), che ci accompagna nei vostri alloggi.
Parcheggio la moto, nel verde,




riepilogo i dati del viaggio,


e vado alla sede del raduno, qui vicino, in un bel parco cittadino.




Saluto diversi amici, altri ne arriveranno nei prossimi giorni.


Bandiere (Normanni e GWRRA).




Poco dopo andiamo a cena... ops, ora devo invece andare a pranzo... continuo dopo.

Edited by Gold Wing - 9/6/2015, 14:38

... continua

La cena è nel concessionario Motor America, ad Aosta.
Pochi km di strade locali (Fenis dista appena 10 km dal capoluogo) e arriviamo. Aggiungo che qui in Valle d'Aosta, da ora fino al 2 giugno, percorreremo 678 km nei vari giri.




La cena in un concessionario moto è un'idea originale e simpatica.
La serata passa in allegria.








Le tovagliette sono in tema.


Rientriamo a Fenis a riposare: domani primo giro in Valle (dopo questo "prologo").
Da Fenis ad Aosta e ritorno.

Sabato 30 maggio.
Fenis-St Barthelemy-Colle S.Pantaleone-Arnad-Fenis, km 139
Percorso in formato gpx oppure in formato kmz (per Google Earth)
Cliccando sulla cartina sotto, si apre Google Maps con i dettagli del percorso.




Oggi si comincia con i giri in Valle!
Scendo dal mio alloggio (gentilmente messo a disposizione da Corrado), prendo la moto parcheggiata accanto al prato e alla legna,


e mi dirigo verso la vicina area del raduno. Sono meno di 500 m, ma, si sa, un winger non abbandona mai la sua moto e poi, incontrarsi nel piazzale senza le moto non sarebbe ammissible.


Sono tra i primi.


Ovviamente Corrado è già presente (di spalle: "Staff").


Saluto i presenti e do un'occhiata all'area del raduno, versamente bella, inmmersa nel verde, con l'edificio (che utilizzeremo per le cene) a nostra disposizione.




Ben presto il piazzale si riempie




arrivano gli ultimi


e partiamo, perfettamente incolonnati.






Qualcuno ci guarda un po' perplesso.


continua...

... continua

Passiamo davanti al castello di Fenis,


e imbocchiamo la strada per Aosta.


E' una splendida giornata di sole e la lunga fila di Gold Wing si dispone lungo la valle, con le magnfiche montagne per sfondo.


Subito prima di Aosta lasciamo la valle principale e ci inerpichiamo lungo il versante settentrionale della Valle d'Aosta, dirigendoci verso Trois Ville.


Le Gold Wing scorrono agili lungo i tornanti.


Arriviamo al piazzale a Trois Ville e qui ci fermiamo per visitare il monumento al Partigiano, eretto in ricordo della strage compiuta dai Nazi-Fascisti il 23.8.1944, quando bruciarono il villaggio.




Una breve camminata a piedi fino al monumento.












Dal monumento, si ammira uno splendido panorama su tutta la valle di Aosta.










Torniamo alle moto e, per stradine sempre più secondarie (ma la Gold Wing, si sa è una moto agile )








arriviamo a Saint Barthelemy, dove visitiamo il planetario













e pranziamo,


con la splendida vista delle Alpi alle finestre.


continua...

... continua.

Dopo esserci rifocillati (in questi raduni non si soffre certo la fame), torniamo alle moto.
Appena il tempo di ammirarne qualcuna molto accessoriata di luci (così la vedete di giorno, ma stasera la vedrete al buio),






e partiamo verso il colle San Pantaleone (m 1.650),








da dove si può ammirare lo splendido Cervino.


O meglio, si potrebbe, se una nuvola dispettosa non fermasse proprio davanti alla sua cima.


Comunque, per la maggior parte, è visibile.


Foto di una Gold Wing "ecumenica", con adesivi di GWCI, GWRRA e Forum Motoviaggiatori (è la moto di tmaxtmax/Luca).


Ripartiamo, diretti verso Arnad, discendendo verso il fondovalle e poi percorrendo la valle di Aosta quasi fino al confine col Piemonte.














Arrivati ad Arnad, si staglia davanti a noi il forte di Bard, in magnifica posizione su uno sperone roccioso.




Sosta al locale salumificio Maison Bertolin.





I Normanni si rifocillano.


Dopo l'ennesimo "spuntino", ripartiamo e rientriamo a Fenis.
Sosta foto davanti al celebre castello.


e rientro a casa.


Ma la giornata non è finita!
Infatti...
continua...

... continua

Vado (in moto) verso la vicina sede del raduno.
Qui parcheggiamo le moto sul prato, davanti all'anfiteatro.
Un bel colpo d'occhio!














Eccoci tutti a cena, nella struttura tutta per noi.










Dopo cena... si accendono le luci!






La mia al confronto sembra buia.








Parte quindi la sfilata delle luci, per le vie di Fenis.








Giornata di oggi.

Domenica 31 maggio.
Fenis-Strada dei Papi-Fenis, km 156
Percorso in formato gpx oppure in formato kmz (per Google Earth)
Cliccando sulla cartina sotto, si apre Google Maps con i dettagli del percorso.




Anche oggi una bella giornata di sole, come verifico appena esco di casa.


Sono con noi un paio di sidecar.


Ci dirigiamo verso ovest,






lasciando ben presto la strada principale, prendendo quella che sale sulle montagne a sud della valle, diretti verso Les Combes.






Arrivati a Les Combes, parcheggiamo le moto fuori dal paese (non si può entrare con mezzi motorizzati),




e visitiamo il paese, famoso per essere stato per diversi anni la residenza estiva di Papa Giovanni Paolo II (e poi anche di Benedetto XVI).








Ecco la casa museo di Giovanni Paolo II (non alloggiava però qui, ma fuori paese).




Non era permesso fotografare l'interno, quindi... accontentatevi di poche foto.




Riposo nella piazzetta.


Un motociclista approfitta di ogni momento per riposare.


Mangifico il panorama sulle Alpi.


Andiamo quindi (sempre a piedi) verso la residenza di Giovanni Paolo II (è una casa privata, ora abitata dai proprietari).



Foto ricordo di fronte alla casa.




Riprendiamo le moto, diretti a...

continua...

Edited by Gold Wing - 15/6/2015, 23:37

... continua

Riprendiamo le moto, diretti a Derby, a valle, dove è previsto il pranzo.








Percorriamo il fondovalle verso il Monte Bianco (m 4.810), che si staglia, maestoso, davanti a noi.




Oltrepassiamo con un ponte la Dora Baltea,




e arriviamo a Derby, dove ci fermiamo per il pranzo.






Ripartiamo, risalendo in quota, verso il Colle San Carlo (m 1.971), tra cascate e paesaggi mozzafiato.




Al Colle San Carlo, parcheggiamo le moto


e, dopo una "breve" salita a piedi (cui alcuni di noi rinunciano),


giungiamo al punto panoramico, da dove è possibile ammirare il gruppo del Monte Bianco, la montagna più alta d'Europa (m 4.810... o 4.807, come dice il cartello).




La solita nuvoletta dispettosa non rovina troppo il panorama.






I Normanni (o almeno, quelli che sono saliti a piedi ).


Torniamo alle moto e...
continua...