Ciao a tutti!
Scrivo oggi il report (pardon non son bravissimo a scrivere e raccontare) del primo weekend fuoriporta del 2022, nel weekend del 26-27 marzo dove si è deciso di andare alla scoperta di tutti i luoghi minori e soprattutto i castelli che riempiono il territorio della lunigiana con poi tramonto in Liguria a Portovenere.
Si parte alle 6 e 20 da Ravenna, temperatura abbastanza fresca circa 6 gradi. ho appuntamento alle 7 al primo autogrill dopo Imola con un amico che guida una Gs1250 di qualche mese, percorriamo l'autostrada fino ad uscire poco prima di Parma e facciamo colazione a Collecchio con una buona pasta alla crema e un caffè. Da li prendiamo il bellissimo passo della Cisa, che essendo ancora alle prime ore del mattino è ancora deserto.
Svalicata la cisa e scesi a valle a Pontrempoli iniziamo a notare (finalmente) l'aumento della temperatura che si fa gradevole, circa 20 gradi e ci fermiano al primo borghetto, Filattiera. Il borgo è grazioso e ci facciamo due passi tra le vie
ripartiti da Filattiera basta poca strada per trovarsi al Castello di Malgrate, le strade saranno tutte strette e poco trafficate..ma tanti si va a passeggio
dopo Malgrate si va verso l'interno, davanti a me vedo la bellissima catena montuosa delle Alpi Apuane, che contornano bene il paesaggio ed arriviamo alle Rovine del Castello di Trechietto, che purtroppo non è accessibile in quanto pericolante
Lasciamo quest'ultimo Castello, l'ora di pranzo è passata, enel paese di Bagnone ci fermiamo nell'alimentari del paese, penso che per un motociclista fermarsi all'alimentari è un "must"..prendiamo ovviamente la Focaccia e ce la facciamo farcire con i prodotti della zona, un pò di soppressata e formaggio, da bere e una barretta di cioccolata..con la modica cifra in totale di 4 euro...la focaccia da quanto era buona si scioglieva in bocca!..uno spettacolo!..Anche questo paese ha i suoi scorci, un bel orrido che sorre al suo interno, con un bel ponte Romano (credo)..ed il classico castello sul dirupo più alto.
Lasciato Bagnone con la pancia ben piena passiamo il castello di Tresana, dove ci facciamo due passi per capire dove fare due foto..ma non ho trovato un punto degno..quindi iniziamo ad avvicinarsi al mare, sfruttiamo la metà del pomeriggio per passare La Spezia e lasciare la roba in stanza, per poi dedicare un pò di tempo a Portovenere al tramonto, dove voglio fare le classiche foto panoramiche nei punti famosi del paese.
Parcheggiamo la moto a Portovenere e ci si incammina verso la Chiesa San Pietro, proprio quella sul mare, dove eseguo due begli scatti al tramonto.
Neanche a dirlo poi ci troviamo un posto dove mangiare l'ennesima focaccia, stavolta se ricordo bene Stracchino e pesto (non son sicuro),,ma molto buona.
Durante il rientro in albergo è buio, e non può mancare la panoramica notturna sul porto di La Spezia
Il giorno seguente stravolgiamo un pò i piani e visto che siamo in zona cinque terre, durante la mattinata percorriamo la litoranea sul mare fino a Vernazza, il meteo è bello, fa caldo..ma con velatura che ingrigisce un pò il cielo.
Lasciam le Cinque Terre e ripassiamo per La Spezia per andare a Sarzana, in cima c'è la Fortezzadi Sarzanello, dove in sampietrini oltre a scassare le sospensioni del Gixer..mi avevano anche fatto perdere la pazienza..erano veramente devastanti..la fortezza comunque è bella, aperta al pubblico per chi vuole passeggiare sulle sue mura.
Lasciata sarzana ci dirigiamo verso le rovine dell'antica città romana Luni, da cui prende il nome il territorio Lunigiano (presumo), l'anfiteatro è molto bello..peccato chiuso.
Si riparte verso l'entroterra e la via del rientro, ci dirigiamo proprio verso i paesei che si vedevano da Luni, a Castelnuovo Magra dove facciamo una breve sosta
Poi si riprende per le tortuose strette stradine, un pò disperse e isolate..qualche immancabile buca fino a Fosdinovo
Da Fosdinovo si ritorna verso luoghi più battuti dal traffico , Aulla dove ci fermiamo ad una vecchia fabbrica abbandonata.
Da Aulla decidiamo di percorrere il Passe del Cerreto per rientrare in Emilia -Romagna..passo molto bello, dove dai 20 gradi della valle..siamo arrivati ai 8 in quota!..qui c'era ancora chi sciava al lago Cerretano.
Ora si è fatta sera e si va verso casa, percorsi circa 700 km in due giorni..non male per un bel weekend con la scoperta di tanti piccoli luoghi.
Qui pressapoco il percorso del primo giorno
e secondo giorno