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| CITAZIONE (davide06 @ 26/10/2021, 18:09) CITAZIONE (Gold Wing @ 26/10/2021, 17:53) Io comunque confido (almeno un po') nel cronico ritardo dell'Italia nell'adeguarsi alle direttive europee. Già ci hanno "concesso" due anni... Si l'ho letto anche io...economicamente mi cambia poco alla fine, qualora non riuscissi a permettermi più una delle due assicurazioni, vendo il mezzo e amen...però parlo proprio della rottura di scatole e dell'incoerenza della normativa Cioè parliamo di 400 euro l'anno nel mio caso, però permetti che questi 400 euro preferisco "buttarli" in benzina e macinare km? Stasera approfondirò bene le motivazioni di tale direttiva (ho solo letto i titoloni), ma al momento non ne vedo Per l'aspetto positivo da te citato, prevedo un 10% di motociclisti occasionali che venderanno la moto La formale motivazione giuridica (l'ho letta anni fa, quando c'è stata la sentenza della Corte Europea che ha messo in moto questo infermale meccanismo) è che la "ratio" dell'assicurazione obbligatoria è tutelare tutti dalla possibilità che un mezzo a motore, strutturalmente idoneo alla circolazione, possa recare danni. Quindi è irrilevante che sia in area privata, perchè, comunque, potrebbe in qualunque momento essere posto nel traffico in area pubblica. Una motivazione che definire idiota è poco: come dire che, poichè tu hai una casa di 300 m 2, allora produci molti rifiuti... ops, come non detto: lo fanno già per giustificare la tassa sulla spazzatura. Del resto si sta: il sistema fiscale, spesso, è illogico.
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