| BAGAGLI
Per maggiore sicurezza preparo le fotocopie di tutti i documenti necessari: visti, passaporti, carnet, patenti, assicurazioni (ho stipulato un’assicurazione salute con la europ assistance), carte di identità, documenti moto. Inoltre ho scannerizzato tutti i documenti e spedito il tutto in un hard disk on line, raggiungibile ovunque ci sia un collegamento internet. Compro una cintura porta soldi dove nascondere i dollari; li nasconderò comunque anche da altre parti.
Ho affittato un rilevatore satellitare Spot che comunicherà la nostra posizione ogni 10 minuti e mediante il quale le famiglie ed amici potranno seguirci in diretta, questo per maggiore sicurezza nostra.
La Rt ha ottimi bagagli, due valigie laterali ed il bauletto da 52 litri posteriore ai quali ho aggiunto la borsa da serbatoio e due borse nautiche della Ortlieb completamente stagne e fissate con due elastici sulle laterali. Il set laterale sinistro è mio mentre l’altro di Marzia e lo carichiamo con vestiti, scarpe, ciabatte, asciugamano, beauty case e generi personali. La borsa da serbatoio contiene caricabatterie, cartine (comprate da VEL), guide turistiche, fotocopie, documenti personali e moto; il bauletto posteriore contiene materiale per lavare gli indumenti, antipioggia, bicchieri e posate da campeggio, sacchi lenzuolo, federe, farmaci vari (aspirina, tachipirina, anti diarrea, moment...), pastiglie per potabilizzare l’acqua del rubinetto (mai usate, abbiamo sempre trovato bottigliette perfettamente sigillate) un notebook per le connessioni ad internet (trovate spesso), cinghie ed elastici di ricambio, catene per legare la moto (mai utilizzate), una piccola valigetta con ricambi ed accessori per moto ed un piccolo compressore 12 V.
Nel piccolo vano laterale, nel quale se presente è inserita la radio, ho messo 1 litro di olio motore (in circa 14.000 km ne aggiungerò un paio di etti). Fissate alle borse stagne ho legato con elastici due bottiglie da litro di acqua utili per l’attraversamento dei deserti; a dire la verità non so perchè le ho portate da casa, in effetti non abbiamo mai avuto problemi di reperimento del prezioso liquido, anche sperduti nei deserti turkmeni abbiamo sempre trovato negozietti con acqua, spremute e bibite fresche e poi le avrei potuto comprare più avanti in Turchia o Iran.
Non ho portato la tenda, confidiamo di trovare sempre alloggio. Inoltre ho scaricato le mappe gratuite dell’Asia centrale da Openstreetmap e caricate sullo Zumo 660.
Inizia il racconto giornaliero delle nostre tappe con le impressioni personali ed alcune foto e video selezionati, buona lettura.... e buona visione.
|