9° Incontro Nazionale del Forum dei Motoviaggiatori, 22/24.10.2021: report

Preparato qui https://motoviaggiatori.forumcommunity.net/?t=62281129 , concluso appena oggi, ecco il report del nostro 9° Incontro Nazionale del Forum dei Motoviaggiatori, 22/24.10.2021, dopo due anni dall'ultimo in cui ci siamo potuti incontrare tutti insieme (il 7°, perchè l'8° era stato "itinerante").
Partecipanti (accanto indico la provincia e la moto).
9 alla cena del venerdì:
Adri61 - TE - Vstrom 650 *
Davide06 - FR - Kawasaki Versys 1000
Disossato - VT - FJR 1300
Dspit - TE - Honda Integra 750 *
Ettore - FR - BMW GS 1250 *
Fabrizio Transalp - FR - Honda Transalp 650
Gold Wing - LE - Honda Gold Wing 1833 *
Luca dell'Anno - SA - Kawasaki Versys 650 *
Massimo Na - FR - Kawasaki Versys 650

Al giro del sabato non ha partecipato Massimo Na e si sono aggiunte 2 moto e 3 persone (per un totale quindi di 10 moto e 11 persone):
Hypermotard [con passeggero] - FR - Ducati Supermotard 921
Massimo 54 - FR - BMW RT 1200

Al giro della domenica hanno partecipato 5 persone (indicate con *).
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Venerdì 22. Lecce-Arpino(FR), km 541, km/l 18,2.
Scusate il riferimento personale, ma per me l'incontro inizia quando parto da casa, quindi comincio il report da qui.
Ovviamente i consumi indicati sono quelli della mia moto.
Cliccando sull'immagine, si apre il percorso reale memorizzato su Google Maps.


Video Relive (cliccare sull'immagine sotto).


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Edited by Gold Wing - 25/10/2021, 19:32

Che bello rileggere di incontri …..

La tappa di oggi: altitudine in blu, velocità in giallo. Si nota che uso molto il cruise control.


Oggi per me è un giorno lavorativo, ma non spreco ferie. Decido quindi che oggi l'orario sarà più corto degli altri giorni (lo smart working lo consente, perchè posso spalmare le mie 36 ore settimanali come voglio nei 5 giorni lavorativi).
Decido di usare la borsa da sella, per portare con comodo un po' di libri (alcuni me li hanno chiesti). La cosa fastidiosa è coprirla col suo antipioggia, ma decido di farlo già alla partenza: così è più comodo che in viagigo, tanto sono certo che pioverà
Alle 11.20 parto. Prevedo di arrivare alle 17.30 o poco prima.
Prevista pioggia in Campania, comunque è piuttosto fresco, quindi parto già coperto.
La tappa scorre tranquilla. Magio il panino che ho comprato ieri sera (per guadagnare tempo) e proseguo.
Come previsto, pioggia, a tratti forte, tra Avellino e Caserta. La Gold Wing nemmeno se ne accorge.
Esco dall'autostrada a Cassino, dove, ho appuntamento con Davide06 (è proprio di Cassino)
Qui mentre lo aspetto (mi fermo nello stesso punto del giro d'Italia di Aprile, quando lo incontrai per consegnargli il mio libro sul viaggio in Africa.




Ci avviamo verso l'agriturismo, percorrendo una comoda strada scorrevole, che sale progressivamente verso le montagne. Appena vedo un distributore dal prezzo umano (€ 1,685), ne approfitto per fare il pieno in autostrada è prezzi sono assurdi! ). Memorizzo la posizione, in modo da poterlo scegliere anche al ritorno.
Poco prima dell'agriturismo, mi raggiunge Ettore (l'organizzatore) e quindi percorriamo tutti e tre insieme gli ultimi km. All'arrivo presso la struttura, mi scuso con Ettore di essere arrivato in anticipo (sono le 17.29: ieri lo avevo avvisato che sarei arrivato alle 17.30)
Arrivo all'agriturismo (ci sono già alcune moto):




Tolti i bagagli, la copro già per la notte.






Lascio la moto all'agriturismo ed Ettore mi accompagna a casa (dove sono suo ospite). Una doccia, mi cambio e dopo un po' è ora di cena.
Torno all'agriturismo.
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L'agriturismo è molto accogliente e i titolari molto gentili.
Foto scattate da Disossato col suo drone. Si capisce perchè si chiama "la Torretta".






A cena siamo in 9.
Ottimo e abbondante: antipasto, primo,


secondo,


dolce e liquore.
(sotto, foto di Ettore: tre foto)


Si ride e si scherza.


Io che cerco di far funzionare il maledetto telecomando del treppiede delle telecamera. Poi ho risolto con l'autoscatto regolandolo a 10".


Domattina, appuntamento dopo colazione, alle 9, per partire per il giro!
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Sabato 23. Arpino(FR)-S.Donato Val di Comino (FR)-Forca d'Acero-Villetta Barrea(AQ)-Passo Godi-Scanno-Cocullo-Pescina-Gioia dei Marsi(AQ)-Forca d'Acero-Arpino(FR), km 273, km/l 19,6.
Cliccando sull'immagine, si apre il percorso reale memorizzato su Google Maps. i due anelli sono in senso antiorario.


Video Relive (cliccare sull'immagine sotto).


Altitudine in blu, velocità in giallo. Oggi poco cruise control.

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Appena sveglio noto che, come previsto, piove. Ma alle 9, ora decisa per la partenza, come previsto, smette.
Bene! Ci copriamo comunque, anche perchè è piuttosto fresco, ma è meglio partire senza la pioggia.
La mia Gold Wing, il Transalp 650 di Fabrizio Tramsalp e la Versy 650 di Massimo Na.


Davide06 con la sua Versys 1000.


La nuova moto di Ettore.


L'RT1200 di Massimo54.


Tutti e 9 (il decimo, Massimo Na, non sarà presente al giro).


Ultimi preparativi.


La mia Gold Wing.


Poco dopo la partenza, sosta rifornimento: a me non serve, avendolo fatto ieri.






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Ci raggiunge Hypermotard (con passeggera), con la sua Ducati Supermotard 921. Ora siamo 10 moto (e 11 persone).
Cominciano le curve! Dopo San Donato Val di Comino, inizia la salita per la Forca d'Acero (m 1.535). Bellissimi i colori dell'autunno!
Qui in cima.


10 moto e 3 gatti! Chissà quello in prima piano cosa sta pensando!


Dopo la discesa dal valico, faccio cifra tonda.


Orami siamo in Abruzzo! Superiamo Villetta Barrea e proseguiamo per Passo Godi (n. 1.564, il punto più alto del giro).
















Una volpe!


Si fa avvicinare un po'.




Proseguiamo verso scanno!
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Prendo la testa del gruppo, perchè a Scanno voglio portarli in un punto panoramico, sconosciuto anche a diversi del posto.
Arrivati a Scanno, quindi, saliamo per una ripida strada, con alcuni stretti tornanti, fino a Frattura, da dove si ammira un bellissimo panorama sul Lago di Scanno. Siamo fortunati, perchè le nubi si aprono e possiamo vederlo: il lago a forma di cuore.




Ma non è l'unica cosa che facciamo a Frattura!
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Quanto adoro i tuoi report.. mi riportano a quando andavo alle superiori e, nel 2013, seguivo giorno per giorno il tuo giro del mondo.

Grazie per la condivisione, Marcello.

Cosa? Mangiare ovviamente!
Questo è un posto perfetto per farlo, quindi lo tiriamo fuori (il sacchetto del pranzo al sacco ), gentilmente offerto da Ettore (ricordo che questo raduno è nato come occasione per festeggiare la sua nuova moto, poi l'Amministratore ne ha "approfittato") ) e ci sistemiamo nella piazza principale del paese... deserta, quindi tutta per noi.
Una bella scalinata, che porta a un tranquilla piazza, con un bel prato e comode panchine tutte per noi, di fronte a un'incantevole chiesetta con portico. Sì, è proprio ocme lo ricordavo (c'ero stato qualche anno fa).










Le nubi si stanno aprendo, permettendo di vedere il lago di Scanno sottostante (post precedente).


Da qui parte un lungo sterrato che porta sull'altro versante (orientale, verso Roccaraso) della montagna. Ma evito anche solo di proporlo al gruppo: certe cose meglio da soli o con moto adatte.
Torniamo a valle e proseguiamo verso le Gole del Sagittario, delle quali purtroppo non ho foto (le vedrete, spero, nel video), perchè non era possibile fermarsi. Comunque le gole sono bellissime.
Usciti dalle gole, proseguiamo verso Cocullo; qui dobbiamo compiere una scelta.
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Piccolo passo indietro.
Avevo dimenticato 3 foto, gentilmente inviatemi da Ettore, curiose, perchè mi inquadrano mentre... fotografo.
La prima il Lago di Scanno (qui stavo filmando), le altre due il Passo Godi.






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Come dicevo prima, arrivati a Cocullo, dobbiamo compiere una scelta: per arrivare a Pescina, e quindi percorrere la valle verso sud (parallela a quella appena percorsa verso nord), percorriamo la veloce e breve autostrada o la lunga e tortuosa strada che passa tra le montagne?
Indovinate?
Dopo Pescina, attraversiamo Gioia nei Marsi e il terzo valico della giornata, il Passo del Diavolo (m 1.400), per arrivare quindi al centro principale del Parco Nazionale d'Abruzzo: Pescasseroli.
Sosta in piazza.




Foto di Disossato (credo) e, sotto, di Ettore.


Ne approfitto per caricare la batteria della telecamera (un filo staccato non fa funzionare la ricarica automatica dal suo supporto specifico sulla moto) e... le mie.


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Ricaricate le... batterie, raggiungiamo la vicina Forca d'Acero (m 1.535), già percorsa stamattina, e da qui dirigiamo per l'agriturismo presso Arpino, ma da una strada diversa da stamattina.
Ne approfitto per fermarmi in un paese (consigliato da Ettore) per comprare dei funghi per mia moglie: al rientro a casa, ha brontolato meno del solito.
Ma, poco prima di Arpino, decidiamo di allungare, visto anche che il tempo regge (in tutto il giro, poche gocce di pioggia solo per pochi minuti, anche se il cielo è stato quasi sempre molto nuvoloso) e giungiamo a un posto splendido, a me ignoto: il lago di Posta Fibreno, nella omonima riserva naturale.






Lo so che è sfocata, ma col telefonino questo posso, senza zoom ottico.








Foto da... squadra di calcio (siamo anche 11 )




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Tornati all'agriturismo, il cielo ci regala uno splendido tramonto, nonostante le nubi e le montagne che coprono il sole.






Le moto riposano, noi ci prepariamo per la cena.



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Anche stasera, ottima cena.
Una delle portate (tagliatelle con funghi e porcini). Anche stasera siamo in 9.


Domani alcuni di noi decidono di fare un altro giro, nei dintorni, prima di tornare a casa, anche perchè è previsto il sole.
Dimenticavo: dettaglio della salita a Frattura, sopra Scanno.


continua...