| Due anni fa avevo fatto tutta la trans Appenninica, dai passi del Bolognese, alla Toscana, poi le regioni terremotate, il Gran Sasso, la Maiella e il parco regionale Matese. Poi per mancanza di tempo, avevo imboccato l'autostrada a Napoli ed ero tornato in un botto unico a casa. Ora ho rispolverato i vecchi appunti di viaggio, guide e libri vari , per proseguire lungo la penisola, ma sempre per stradine secondarie. Ho deciso dio partire domenica, in barba a qualsiasi regola dovesse decidere il nostro governo. Siamo in 2, con le rispettive moto. Adotteremo diverse tecniche: -nessun bagaglio a vista, per non sembrare il classico motoviaggiatore; -eviterò eventuali pattuglie a modo mio, come ho sempre fatto, occhio lungo ed eventuali inversioni veloci; -terremo una certa distanza tra le due moto, in modo che se fermassero uno l'altro si possa salvare, e l'eventuale sanzione la divideremo da buoni amici (speriamo non sia più d'una!); -io parto vaccinato, il mio amico invece fresco di tampone; -entrambi abbiamo diverse scuse "finto lavorative" per compilare l'eventuale dichiarazione: in ogni regione abbiamo diversi fornitori da visitare per le nostre rispettive attività, ci siamo preparati anche documentazione dimostrativa; -altre cose che non mi dilungo, abbiamo diversi amici anche da incontrare lungo il percorso, spero di combinare anche con Marcello se sarà in tour anche lui.
Il giro sarà di circa 3500/4000 km , perchè faremo strade molto tortuose. In linea di massima raggiungeremo dal Piemonte in un colpo la Campania, zona di Salerno, poi ci faremo circa 200 km di stradine nel Cilento, per sbucare poi sulla costa a Sapri. percorsa un tratto di costa calabra (Scalea, Diamante ecc) ci inoltreremo nel parco della Sila, per scendere poi da Nord su Catanzaro. Di li dopo un breve tratto di costa ionica di nuovo nell'interno, nell'Aspromonte, per sbucare a Bova e a Capo Spartivento nell'estremo sud peninsulare. Breve ritorno autostradale fino a Normanno e poi dentro nel parco del Pollino. Da li per il parco reg. Gallipoli-Cognato, inoltre abbiamo alcune cose da fare in Basilicata (parenti, donne, amici) e poi a casa via versante adriatico. Speriamo bene, l'ultima cosa che avrei pensato che mi avrebbe preoccupato nei miei viaggi era di doversi difendere dai controlli, come un deliquente qualsiasi.
Edited by Furiowing - 20/4/2021, 20:55
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