CITAZIONE (Falko&Kriss @ 26/12/2013, 14:34)
Primo......
come ti chiesi ad orte sono curioso di vedere o immagino che non puoi pubblicarlo poiché ci sono i tuoi dati personali, ma almeno sapere i dati da mettere sulle fiche ehm... fiches .
Grazie
Eccolo:
www.gold-wing.it/moto/2013-10-10-gi...auritania-3.xlsSulla destra ci sono le istruzioni (e il nome del primo autore, che da cui le ho avute tramite Tomaz, che ringrazio); ovviamente si stampa solo la parte sinistra, che è già predisposta per essere stampata in più copie su un solo foglio.
Vanno aggiunti i 3 dati in bianco (ma puoi darle alla polizia anche così e li aggiungono loro) cioè numero di polizia (il numero che scrivono sul tuo passaporto quando entri nello Stato), la data e la città di entrata in Marocco (anche se vanno bene anche per la Mauritania).
Ne ho stampate molte, ma sono bastate appena: ne ho conservate un paio per ricordo.
CITAZIONE (giannitr @ 26/12/2013, 15:17)
Mi pare di vedere dalle foto che sulla moto hai montato un traversino nel manubrio su quale immagino monti acessori, dalle foto si vede che hai messo un termometro.....quel traversino come lo hai fatto? come lo hai agganciato al manubrio?
...
E' uno dei tanti accessori comprati per la Gold Wing 1500. Non so se lo fanno ancora. Ci sono (o c'erano) anche alcune piccole ditte che li fanno artigianalmente. Ha gli attacchi predisposti per il manubrio del 1500.
CITAZIONE (Fabio Fellegara @ 26/12/2013, 15:31)
Ciao Marcello,
sei stato molto gentile a metterti a disposizione per rispondere a qualche domanda.
Per adesso vorrei sapere quale è stato il giorno migliore e pure il peggiore della tua fantastica avventura.
Non contando naturalmente i giorni persi quando stavi male.
Da scegliersi tra quelli di km di moto e di visite.
Ciao Fabio
Il peggiore la foratura (non riparabile) nel deserto australiano, con conseguente attesa di 10 ore per il recupero.
Il migliore... è molto difficile da dire. Ci sono stati tanti momenti e giorni esaltanti, che dovrei elencarne troppi.
L'arrivo all'Ayers Rock dopo 1.236 km in giornata, davanti all'Himalaya, a Isfahan in Iran, finire di attraversare il Belucistan in Pakistan, l'attraversamento delle Ande...
CITAZIONE (marco3882 @ 26/12/2013, 16:00)
eccomi qui anche io. Avrei credo decine di domande da farti che ora come ora non saprei nemmeno da dove cominciare. Forse da una domanda inutile ma tanto x capire: in giro x il mondo come è la benzina? Nel senso se si capiva a quanti ron era come ottano? Chiedo xke per esempio la mia auto devo metterci minimo la 95ron e dubito che al di fuori dell europa sia facilmente reperibile tranne appunto europa australia e malesia pensando agli stati da te attraversati. Ti chiedo xke come si è visto il marocco è facilmente raggiungibile in auto dall italia in un tempo relativamente breve, ma penso che fuori la spagna se andassi con la mia auto potrei avere problemi all iniezione diretta.
Vedevo poi che durante le visite quando parcheggiavi la moto se non sbaglio lasciavi montati navigatore e altro o sbaglio? Cavolo qui in italia capita che ti aprono la macchina x rubare un tom tom da pochi soldi...anche se cmq ricordo che spesso la lasciavi in posti magari con agenti nelle vicinanze che già controllavano la zona
Un saluto e sempre un grande marcello.
La benzina è variabile, ma non me ne preoccupo mai. La mia moto (non catalizzata, a carburatori) ha il grosso vantaggio di bere praticamente qualunque cosa.
In alcuni Stati non è nemmeno indicato il numero di ottano, in alcuni (Iran) probabilmente è inferiore a 80, ma non ho mai avuto problemi. In molti Stati invece puoi addirittura scegliere se mettere la 95 o la 98 (o superiore); in quei casi io mettevo sempre la 95, perché, anche in Italia, non uso mai nulla di più.
Il gps lo lascio sempre montato, anche in Italia. Ho comprato il portagps con chiave apposta. E' pur vero che basta poco per scassinarlo, ma quella protezione mi basta, e poi, se me lo rubano, comprerò il modello nuovo.
Mai subito furti del genere in 15 anni e 800.000 km.
Ovviamente quando parcheggiavo per la notte la moto era custodita, o in luogo chiuso o comunque con un guardiano (dell'albergo). In base alla mia esperienza, in quei casi nessuno tocca nulla.