Giorno 11, venerdì 9.8, Erimi - Capo Greco - Erimi, km 275Percorso su Google EarthPercorso in file gpxPercorso in file gdbRaggiungo velocemente (con la comoda autostrada) Larnaka, supero la mondana località balneare di Agia Napa e punto verso Capo Greco.
Purtroppo poco prima del capo devo fermarmi, perché è area militare.
ma l’area è comunque interessante e la costa piacevole.
Rientrato in albergo, riparto come al solito con auto e famiglia e la prima fermata è nella spiaggia forse più famosa di Cipro, certamente la più affollata e “alla moda” (e piena di discoteche e bar), ma comunque troppo bella per non essere visitata: Nissi Beach, ad Agia Napa.
Una splendida distesa di soffice sabbia e un isolotto a breve distanza dalla costa, raggiungibile a piedi in pochi centimetri d’acqua lungo un istmo sabbioso.
Io porto la borsa attraverso lo stretto braccio di mare.
La famiglia è soddisfatta.
Fuori dalla folla e dal rumore della spiaggia, breve visita del monastero, un’oasi di pace nel centro di Agia Napa.
Sulla via del ritorno, ci fermiamo a Larnaka, la città principale della zona, sulla costa (le altre sono Lemesos e Pafos, più a ovest) e Nicosia, la capitale, all’interno. Nella zona turca, Famagosta, sul mare (e Nicosia nord).
Bello il lungomare, che ha anche la comoda caratteristica di essere quasi totalmente con wifi libero e gratuito.
Sosta rinfrescante, con uno dei tipici frappè al caffè di Cipro; intanto studio le mappe e la guida per i prossimi giri.
Castello di Larnaka
e leone di Venezia, dono della città lagunare, che dominò Cipro prima della conquista turca (1570).
Giro a piedi in centro, con moschea
e soprattutto l’interessante e antica (anno 890) chiesa di San Lazzaro, dedicata a Lazzaro, risorto da Gesù, poi vescovo in questi luoghi.
Ceniamo di fronte alla chiesa, sapientemente illuminata.
Onnipresenti le bandiere di Cipro e della Grecia.