Venerdì 22 marzo. Da Lecce (per me, ovviamente; da Cassino con GrandeFred) (h 8.41) a Firenze (h 17.40): km 866 in h 8.59.
Cliccando sull'immagine della mappa si apre Google Maps, dove potrete seguire il percorso metro per metro.
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formato gpx, qui in
formato gdb (per Mapsource/Garmin), qui in
formato kmz (per vederlo in Google Earth)Venerdì 22 marzoSono emozionato; è il primo incontro nazionale di questo nuovo forum; pochi mesi fa nemmeno esisteva, ora siamo quasi 200 motociclisti, di tutta Italia, che ci incontriamo virtualmente ogni giorno su internet; e ora, anche se solo alcune decine di noi, ci incontreremo realmente, in Toscana.
Oggi è previsto il “prologo”; un incontro a Firenze per alcuni di noi; l’incontro vero e proprio, con tutti gli altri, comincerà domani in un agriturismo di Grosseto.
L’appuntamento con GrandeFred è in una stazione di servizio sulla Napoli-Roma; lui infatti, partendo da Foggia, percorrerà strade secondarie, evitando l’autostrada, per attraversare l’Appennino; io, partendo da Lecce (300 km più a sud), non posso permettermi strade troppo lente se voglio arrivare a un’ora decente in Toscana.
Qualche rapido calcolo e parto alle 7.30. Il solito rettilineo per quasi 300 km, ma, arrivato al tratto appenninico, l’autostrada è comunque piacevole, con belle curve da affrontare in gran parte mantenendo la velocità del cruise control (127 km/h reali). Il tempo è buono, fa quasi caldo; sono senza l’imbottitura della giacca.
Con GrandeFred ormai abbiamo una sincronia quasi perfetta e ci incontriamo puntuali alla stazione di servizio prefissata.
Continuiamo lungo l’autostrada, ormai di nuovo rettilinea. Andatura costante, traffico non fastidioso, tranne i soliti automobilisti che sembrano non vedere le moto; ne “metto in riga” uno, con una manovra che forse genera qualche preoccupazione a GrandeFred che mi segue.
Poco prima di Firenze, l’ultimo pieno, in modo da arrivare al luogo dell’incontro col serbatoio a oltre metà e giungiamo a Firenze.
La strada per entrare nel capoluogo toscano è piuttosto trafficata e ci costringe a risalire la fila per qualche km.
Arrivati a Firenze, mi rendo conto che la situazione parcheggi è tragica, e ringrazio mentalmente andreags (l’organizzatore) per aver prenotato un garage dove potremo lasciare tranquilli le nostre moto.
Giunti al garage, troviamo andreags che ci aspetta. Sono già a Firenze anche Skotfoss (2) e Stitch762 (2). Sistemiamo le moto in garage. Noto una strana targa sulla mia moto.
)
Lasciamo i bagagli in albergo e usciamo subito per una passeggiata a Firenze.
Aperitivo,
passeggiata nel magnifico centro storico
e ci mettiamo in fila al ristorante per la cena.
Si tratta di un ristorante particolare, aperto da 50 anni, sempre pieno, tant’è che per cenare è necessario prenotare; è articolato su due turni (19.30 il nostro, e 21) e, se si tarda, la prenotazione salta.
Al soffitto sono appesi dei bei prosciutti. Ci raggiunge la moglie di andreags: siamo quindi in 8.
Il ristorante risponde pienamente alle attese. Prepara piatti tipici fiorentini ed è tutto buonissimo.
Antipasti, tris di primi
e un superbo “Gran Pezzo” di carne.
Sono pieno da scoppiare; riesco appena a mandar giù il dolce. Breve passeggiata digestiva, verso l’albergo. Sono talmente pieno che riesco anche a mancare l’albergo, che è a pochi metri (il gps è rimasto in moto
); grandi risate, ma alla fine lo trovo e ben presto mi addormento. Domani sarà una giornata lunga.