La meta è la strada, di Marcello Anglana

Anche io leggo volentieri i libri e quelli di Marcello li ho presi tutti.
Il mio limite è che a un certo punto mi perdo e magari riprendo dopo sei mesi.
Infatti non gli ho ancora scritto nulla riguardo l'ultimo perché devo finire di leggerlo.
Comunque mi piace leggere chi ha fatto grandi viaggi, è spesso piacevole e coinvolgente.

Mi piace meno invece chi si atteggia a fenomeno, quelli li smetto alla prima fenomenata.

Leggo più volentieri comunque i report di viaggio direttamente sul computer, a letto alla sera tardi o di notte se non riesco a dormire, specie se sono pubblicati giorno dopo giorno durante il viaggio.