Posts written by balza76

Sfondi una porta aperta. Due episodi che mi sono avvenuti a me così al volo, di cui uno proprio con un notaio...
- Due anni fa abbiamo preso un mutuo, nell'atto redatto dal notaio (dopo che avevamo fornito tutta la documentazione necessaria)... il notaio sbaglia l'indirizzo e i dati della casa su cui si sarebbe dovuto mettere l'ipoteca. Invece della mia era andato a mettere i dati della casa di mio fratello (mio vicino di casa: sono due villette indipendenti costruite a partire da un unico lotto che tempo fa fu diviso e venduto dai miei genitori a me e a mio fratello). Per un attimo penso che tutto sommato sarebbe stato un errore "interessante", della serie io mi prendo i soldi e se non pago la banca si prende casa di mio fratello, ma poi penso che sarebbe stato un comportamento un tantino scorretto e avviso il notaio.
- Qualche mese fa vado a prendere i documenti che l'architetto che ha seguito i lavori aveva mandato in comune per dare la chiusura lavori e... di nuovo... mi trovo che tutto coincide con quanto fatto in termini di descrizione dei lavori, ma tutti i dati di intestazione fanno riferimento alla casa di mio fratello! L'architetto - che aveva seguito in precedenza i lavori anche per mio fratello - per pigrizia aveva preso il file dal suo PC e aveva cambiato le cose dove i due progetti differivano... senza accorgersi che differivano... anche intestatario e indirizzo di casa! No comment. Per andare ancora più nel paradossale, tale documento è stato presentato in comune e... è stato approvato come se niente fosse, anche se era un documento che aveva un mix di informazioni di una casa e un mix di un'altra casa! Follia. Follia che adesso ovviamente IO sto cercando di risolvere in qualche modo.

A Marcé, vedi de ripijatte e rimettemo a posto 'sta moto perché vojo famme n'artro giro in moto co tte!

(il "ripijatte" non c'era nella frase originaria, vedila come licenza poetica )

Veramente bella!

Ma "ried.mot." sta per "rieducazione alla moto"? Vedi che allora va tutto al meglio e sei già a buon punto?
Dai... ottimismo e pazienza, ti serviranno entrambe le cose, ma vedrai che ne uscirai alla grande!

Marcé... con tutti quei ferri scordati di prendere l'aereo, faresti saltare in aria il metal detector. Per cui non rompere e vedi di rimetterti presto perché ti rimane solo la moto per viaggiare. Fattene una ragione!

PS: non mi mandare a quel paese... cerco solo di scherzarci sopra... darsi la testa contro il muro non aiuta, e allora meglio riderci su! Non ricordo se l'avevo scritto o se lo sai, Sabrina l'anno scorso si è ritrovata con entrambi i piedi rotti... alla fine abbiamo provato a prenderla a ridere e la cosa tutto sommato è servita (certo, era più facile per me prenderla in giro che per lei riderci sopra, ovvio, quella con le ossa rotte era lei, ma ... ripeto ... i momenti di sconforto aiutano di più? NO! E allora... una risata aiuta sicuramente di più di un pianto!)

Ammesso funzioni e ammesso funzioni anche con gli alci oltre che con i cervi, se non interpreto male la confezione funzionerebbe solo fino a 50 orari ... mi sa che la frittata di alce Marcello l'avrebbe fatta lo stesso ...

Il dolore passa... dai... la cosa importante è che si rimetta tutto apposto!

L'ennesimo in bocca al lupo, ci sta sempre bene!

PS: Possa la tazza del cesso essere la migliore amica dello s******o fin che morte non li separi!!!

Un tendine rotto e in Canada non se ne erano accorti? Ma è normale?

In ogni caso, in bocca al lupo per la completa riabilitazione!

Così poi sarà da operare anche l'altra mano (c'è anche tua moglie lì con te giusto? )

In bocca al lupo!!

Ottimo! Spero vivamente possa rassicurarti sul pieno recupero!

Ricapitolando: tu hai tutti i diritti di questo mondo di dare del disonesto a chi ti pare ("stanno facendo i furbi", "lo fanno per lucrarci", "questo ce sta a provà e pure di brutto"...) ma se poi qualcuno scrive "ho letto alcuni interventi che mi sembrano un po' poco corretti nei confronti della agenzia che noleggia le moto" allora si manca di rispetto. La coerenza è il tuo forte.

D'altra parte sei quello che pretendeva che professionisti ti regalassero il loro lavoro per le tue attività professionali e allo stesso tempo sei il primo a sostenere che Marcello non debba pagare i danni da lui causati a chi gli ha noleggiato la moto, nonostante Marcello abbia volontariamente e deliberatamente rifiutato una polizza assicurativa. Sì, la coerenza è proprio il tuo forte.


Senti, chiariamoci. Io ti sto sulle balle almeno quanto tu stai sulle balle a me, è evidente. Ma queste pseudo minacce evita di farle. Se sei in grado di farlo rispondi nel merito di quello che scrivo senza appellarti a frasi senza senso come "cerchi rogna" o "ti suggerisco di non proseguire su questo tono". Ma forse non sei in grado di farlo.

Io non cerco rogna. Io intervengo su un forum pubblico e fino a prova contraria in Italia c'è libertà di espressione. Non ho offeso nessuno, ho semplicemente detto la mia. A farla fuori dal vasetto (anche) in questo caso sei tu. E a giudicare dagli interventi degli altri mi pare che non sono l'unico a pensarla a questo modo.

Non voglio inquinare ulteriormente il topic e il forum di Marcello per cui non andrò oltre a scrivere.
Per me la partecipazione a questo forum - finché ci sarà gente come te - si chiude con questo intervento.

In bocca al lupo per tutto Marcello.

Su questo forum arrivo un po' tardi (sono in ferie e ho avuto qualche problemino a fare il login) ma anche qua non posso che farti il più grosso degli in bocca al lupo! Spero proprio che riuscirai a rimetterti al meglio quanto prima...

Sui danni economici ... scoccia dover tirare fuori una vagonata di soldi ma alla lunga saranno i danni più facilmente "assorbibili" per cui ... pensa principalmente a farti curare al meglio la mano!

PS: Cercando di vedere le cose in modo molto distaccato e quanto più oggettivo, senza fare necessariamente il tifo per Marcello, ho letto alcuni interventi che mi sembrano un po' poco corretti nei confronti della agenzia che noleggia le moto (commenti del tipo "stanno facendo i furbi per lucrarci sopra" o giù di lì...) e che faccio fatica a comprendere. Marcello aveva la possibilità, pagando un supplemento, di usufruire di una assicurazione che avrebbe limitato i soldi da tirar fuori in caso di incidenti come questo: ha consapevolmente scelto di non pagare il supplemento accettando il rischio di incorrere in incidenti ai quali avrebbe dovuto rimediare di tasca propria. Nel 99% dei casi tutto fila liscio e si risparmia qualcosa, nell'1% dei casi la sfiga si veste da alce e ti attraversa la strada. Correttamente Marcello ha dimostrato massima disponibilità nel ripagare i danni causati (ovviamente è giusto che si discuta per bene sulla loro quantificazione): l'accusare l'agenzia di noleggio di fare i furbi e il sostenere che Marcello non debba pagare visto che la moto "è già assicurata" non sta né in cielo né in terra. L'agenzia potrebbe anche avere 10 assicurazioni differenti su quella moto ma - purtroppo - questo non è affar di Marcello che ha deliberatamente scelto di correre il rischio rifiutando la kasko...

Anche se un po' in ritardo rispondo a Marcello (mi ero perso la sua risposta)...


Fossimo in Norvegia o in Germania probabilmente starei tranquillo. Stando in Italia no. Trovare il finanziere che non conosce l'articolo alla lettera non è così difficile ed una eventuale contestazione vuol dire come minimo perdita di tempo infinita. E la certezza di avere ragione alla fine non sarebbe neanche matematica proprio perché le leggi in Italia sono scritte in modo tale da consentire delle tolleranze nelle interpretazioni (e, non per questa cosa ma in altre circostanze, ne so qualcosa e se posso evitare di dovermi infilare in storie infinite di contestazioni e cose simili lo faccio MOLTO volentieri).



Il passaporto è uno strumento che serve per viaggiare, forse ad essere un po' "fuori norma" sei tu che per andare a prendere un caffé a Tokyo monti in sella alla moto ma normalmente non funziona così! Un passaporto dura ben dieci anni ed è sufficiente fare due viaggi extra-UE (che per il 99% delle persone si fanno con gli aerei e non con le GoldWing ) in due anni differenti nell'arco di questi famosi 10 anni per avere un risparmio rispetto alla attuale normativa. L'unico caso in cui il cambio di regole causa un aggravio è il caso in cui uno si faccia un passaporto per poi non usarlo mai più nell'arco di 10 anni (dieci, sono veramente molti), eventualità non impossibile, certo, ma neanche così probabile calcolando che basta un weekend sul Mar Rosso o un viaggio in Marocco per doverlo usare. E in ogni caso, trovo molto più giusto che non si tartassino enormemente (da quando ho fatto il passaporto ho dovuto mettere la marca ogni singolo anno, mantenendo questa media alla fine dei 10 anni di validità avrò speso, solo di marche da bollo, più di 360€) le persone che usano uno strumento per quello che è stato creato rispetto a delle persone che una tantum nella vita saranno costrette a pagare una trentina di euro in più (il rapporto 360:30 supera il 10 a 1!).

La legge perfetta per i cittadini sarebbe probabilmente stata quella che dava la possibilità di scegliere tra due tipologie di passaporti, uno con il prezzo del vecchio ma dalla durata di un solo anno non rinnovabile in alcun modo. L'altro, dal costo maggiore come da nuova legge, che però dura 10 anni. Se sei uno che fa un viaggio in America ed ha praticamente la certezza poi di non dover più usare il passaporto scegli la prima strada. Uno come me va sulla seconda. Come detto probabilmente una legge del genere sarebbe la legge ottimale per i cittadini, ma bisognerebbe vedere se così facendo i conti tornerebbero lo stesso per lo Stato, probabilmente no. E dato che si è sempre nelle condizioni di avere una coperta troppo corta che se tiri da un lato rimane corta dall'altro, la ricerca della legge "ideale" non credo possa produrre nulla se non inseguire utopie.

La nuova legge a mio avviso è MOLTO più corretta rispetto alla precedente: chiede POCO di più a chi userà in modo molto limitato uno strumento che esiste per uno scopo ben preciso (viaggiare) e permette un GROSSO risparmio a chi quello strumento per viaggiare lo usa per quello che è stato creato.

Oltretutto trovo anche molto più corretto che un documento rilasciato da uno stato non debba essere soggetto al pagamento di ulteriori tasse per l'utilizzo: è un mio diritto che uno stato mi permetta di girare il mondo come e quando lo voglio, senza che io debba corrispondere assolutamente nulla allo stato per per poterlo fare. Può starci un riconoscimento iniziale atto a compensare le spese amministrative a cui lo stato va incontro per la gestione delle informazioni, ma poi basta. A maggior ragione poi se i soldi vengono richiesti in modo del tutto discriminatorio: perché a Marcello che in Russia ci va con la GoldWing non chiedi nulla mentre a Tizio che a Mosca ci va con un aereo chiedi la tassa? O ancora peggio, perché a Tizio che prende un volo Roma-Mosca chiedi la tassa mentre a Caio che prende un Roma-Londra e poi un Londra-Mosca non chiedi nulla? In questo caso addirittura vanno tutti e due in aereo.

Ripeto: l'ideale era togliere del tutto la tassa. Ma con lo stesso principio l'ideale sarebbe anche che si togliessero TUTTE le tasse, non solo il bollino del passaporto... si può fare? Ho i miei forti dubbi, per cui mi accontento di poco piuttosto di volere tutto e non ottenenere nulla.


Tranquillo a Roma si dice abbia fatto una brutta fine...