3a ora, dalle 21.33 alle 22.33. Km 105, totale km 363, media totale km/h 121Il sole è ormai tramontato: comincia la notte, quello che dovrebbe essere il periodo più difficile. Normalmente non guido di sera, per una serie di motivi. La notte è fatta per dormire e preferisco non alterare, immotivatamente, il normale ritmo sveglia/sonno; inoltre, in viaggio, di notte posso vedere ben poco di quello che mi circonda (paesaggio ecc..); infine, tranne che in autostrada su paesi "civili", di notte è pericoloso guidare, soprattutto la moto, per lo stato delle strade e per le abitudini di guida dei locali. In ogni caso, quando, per necessità contingenti, guido di sera, cerco di non farlo dopo la mezzanotte, in modo da dormire regolarmente.
Ma qui sono in autostrada in Germania, uno dei posti più sicuri al mondo per la guida (come ho scritto prima), è una bella notte estiva (ha ormai smesso di piovere) e soprattutto... sto facendo la 24 ore!
Sono nella Renania-Palatinato (Rheinland-Pfalz), ormai nella parte della Germania (la valle del Reno, in particolare la sua parte settentrionale che attraverserò tra poco) più popolata e col maggior traffico stradale; ma, attraversandola di notte e quindi al di fuori del normale orario lavorativo, spero di non incontrare troppo traffico. Inoltre ho studiato una rotta che evita le zone più densamente popolate: ora mi sto dirigendo verso ovest, verso il Saarland (uno dei più piccoli land tedeschi: il secondo per popolazione, il quarto per dimensione, dopo le Città-Stato di Brema, Amburgo e Berlino), poi la mia rotta disegnerà un ampio arco verso est e, dopo Francoforte, dirigerò verso nord, evitando la zona intensamente urbanizzata della Ruhr (Düsseldorf, ecc..).
Ecco il Reno: lo attraverso col ponte autostradale, nella luce del crepuscolo. Vedo sotto di me passare una nave: il fiume è in gran parte navigabile anche da navi di grandi dimensioni, che lo risalgono dalla sua foce, nel Mare del Nord, fin qui e oltre, nel cuore dell'Europa.
Attraverso velocemente la valle e la strada comincia a salire, diretta verso la Saarland: poca roba, appena oltre i 400 m, ma il percorso è vario e la strada è poco frequentata. Una delle ottime caratteristiche delle autostrade tedesche è il disegno delle curve: ottimo, è raro dover rallentare per una curva stretta.
Molto più frequente, purtroppo, è rallentare per un cantiere: ne incontro uno piuttosto lungo, presso Kaiserlautern, che mi fa perdere parecchio tempo.
La moto va benissimo... a parte ovviamente il surriscaldamento: il motore tira che è una bellezza.
Arrivato circa a metà serbatoio (quindi circa un'ora fa) ho azionato l'interruttore della pompa del serbatoio supplementare e quindi il mio serbatoio si è riempito di circa altri 10 litri: è stato strano, per la prima volta nella mia vita, vedere, in corsa, la lancetta del carburante, invece di calare, salire!
Ora, però, è il momento di fermarsi per fare rifornimento: ho percorso quasi 300 km dalla partenza (più 3 dal distributore) e stimo che mi siano rimasti circa 2 litri (nel serbatoio originale da 24: quello extra dovrebbe essere ormai vuoto) prima dell'accensione della riserva (che sono altri 4 litri). Consulto sul gps la posizione dei distributori e decido di fermarmi al prossimo, perché il successivo è troppo lontano ed è meglio non rischiare.
Bene, vediamo quanto tempo perdo nella sosta! Mi fermo alla colonnina (309 km dalla partenza): ovviamente è un self service, con pagamento posticipato, come tutti in autostrada (e non solo, in Germania). Apro in successione tappo del serbatoio, baule e serbatoio extra (nel baule posteriore); riempio prima il serbatoio extra e poi il principale.
Prendo nota (oltre della benzina totale, come sempre) anche di quanta ne entra nel serbatoio extra: solo 8,75 litri. Strano: forse, per timore di versare benzina nel baule, non l'ho riempito bene, oppure, più probabile, non ho lasciato accesa la pompa della benzina abbastanza tempo (un'ora fa) per permettere il travaso della benzina.
Vado di corsa alla cassa a pagare (stavolta niente soste per me), dove per fortuna non c'è fila, e riparto. La sosta è durata 8' e 9". Buon tempo,
ma non sarà sempre così: a volte dovrò mangiare qualcosa o andare in bagno.
Nota: il tempo delle soste calcola solo il periodo in cui ero effettivamente fermo, non anche il tempo di entrata e uscita dalla stazione di servizio, stimabili in circa 2' totali. Alcune stazioni, più complesse, mi hanno fatto perdere un po' più di tempo, anche nell'entrata e nell'uscita.Con la sosta, la media totale, come previsto, cala drasticamente e mi trovo ad inseguire la media necessaria. Recupero un po', ma l'ora si chiude con una media totale di 121 km/h (rispetto ai necessari 125), a causa dei soli 105 km percorsi nell'ora.
Sarà una lunga notte.
Edited by Gold Wing - 16/8/2015, 21:27