Il Forum dei Motoviaggiatori

Posts written by balza76

view post Posted: 30/1/2014, 20:47 foto con lo smartphone meglio che con la reflex? - Tecnologia in moto
CITAZIONE (black-wing @ 30/1/2014, 17:58) 
la reflex è pesante ed ingombrante, così finisco per lasciarla quasi sempre a casa, mentre lo smartphone ce l'ho sempre con me, per questo seguo e ne apprezzo i passi avanti in ambito fotografico (non tanti rispetto all'N8 in verità...), così da poter fare foto (e video) migliori, sempre

Ma in questo senso, come scrivevo prima, sfondi una porta aperta. ;) Ogni oggetto ha una sua destinazione d'uso, le sue caratteristiche, i suoi pro e i suoi contro. Io pure scatto il 90% delle foto con una reflex, ma poi una compatta l'ho comprata lo stesso, e me la porto dietro, lasciando a casa la reflex, in quelle situazioni in cui so che le sue qualità, la sua resa e le mie esigenze sono tali da non farmi rimpiangere la macchina più grossa. E situazioni del genere ce ne sono. Ovviamente non mi sognerei mai e poi mai di generalizzare il discorso e dire che la compatta ha la stessa resa della reflex.

Il punto sono gli pseudo-giornalisti che partendo da una particolare e specifica situazione, cercano di far passare messaggi completamente sballati. ;)

CITAZIONE (black-wing @ 30/1/2014, 17:58) 
p.s.: "Balza.it: il mondo attraverso una reflex e a cavallo di una moto…"
adesso ho capito tutto... ;)

;)
view post Posted: 30/1/2014, 13:49 foto con lo smartphone meglio che con la reflex? - Tecnologia in moto
CITAZIONE (black-wing @ 30/1/2014, 12:59) 
per me la fotografia non è la tecnologia che c'è dietro (chissenefrega), ma l'immagine finale ('bella' nella sua composizione ed esposizione) e il fatto che la maggior parte degli intervistati abbia preferito quelle ottenute con uno smartphone è un risultato perlomeno inaspettato ed è anche il motivo che mi ha spinto a postarlo qui.

Per quanto mi riguarda, viste le modalità dei test, tutto mi sarei aspettato tranne che la gente (e parlo di tutti, professionisti della fotografia compresi) riuscisse a distinguere e riconoscere le foto fatte con una reflex da quelle fatte con i telefonini. Anzi, trovo del tutto normale che in queste condizioni una foto fatta col telefonino risulti più "accattivante" di una fatta con la reflex, perché - ad esempio - il software che governa i telefonini di suo tende a ipersaturare i colori per renderli più "brillanti" perché le foto fatte con questi dispositivi di solito devono essere "pronte per l'uso", mentre le reflex tendono a restituire colori più "neutri" in attesa di un minimo di post produzione, che di solito è la norma per chi utilizza tali macchine.
In altre parole, il telefonino è stato usato per come è stato pensato debba essere usato, la reflex no (e già qui si capisce la validità dell'articolo... come dire, provo uno scooter e poi provo una moto senza usare mai le marce e andando solo in prima, visto che chi usa lo scooter non è abituato a mettere le marce... :wacko: ).

Comunque... a parte test fatti ad minchiam, dove si vuole parare? Certo ci vuole coraggio definire "belle foto" quelle usate solo perché "tecnicamente" è difficile distinguere quelle di una reflex (peraltro usata MALE) da quelle di un telefonino (non parlo di te, parlo dell'articolo che afferma che i cellulari sono in grado di scattare "belle foto" facendo riferimento a quelle usate nei test).

Quello che mi continuo a chiedere è che cosa vuole dimostrare quell'articolo.

Se avesse voluto dimostrare che la maggior parte della gente non è in grado di distinguere una "bella foto" da un casuale scatto ricordo... avrebbe sfondato una porta aperta (d'altra parte, per quanto la cosa sia triste, Lady GaGa vende molti più dischi in un anno di quanti ne vende Beethoven).
Stessa cosa se avesse voluto dimostrare l'acqua calda, ovvero che per fare cose banali sono sufficienti, e spesso più pratiche ed efficaci, attrezzature banali.
Di nuovo, nessun problema se avesse voluto dimostrare che se si compra una reflex per usarla come una compatta o peggio ancora come un telefonino, si farebbe meglio a risparmiare soldi.
Ma, in tutti questi casi, per essere un articolo giornalisticamente valido avrebbe dovuto essere scritto in modo radicalmente differente.

Così come è stato impostato è partito da un dato di fatto - che per andare al bar il mezzo migliore non è una Goldwing ma un GS... ehm, scusate... :rolleyes: uno scooter - per poter affermare delle scemenze colossali. A partire dal titolo (ma quello sarebbe tanto e poco, si sa che i titoli servono ad attirare lettori...) ma non solo.

Una frase del genere
CITAZIONE
È vero che la reflex scatta foto migliori di uno smartphone? La risposta è scontata: sì. Sono troppi i fattori in gioco, dalla dimensione del sensore alla qualità delle ottiche: impossibile per un piccolo modulo fotografico da smartphone rivaleggiare con un sensore Full Frame grosso 40 volte tanto. Eppure ora siamo in grado di dimostrare che la maggior parte delle persone preferisce la foto di uno smartphone, o che comunque non esiste differenza tangibile.

per me relega l'articolo a livello di "carta da usare in bagno". Peccato solo non sia carta, almeno avrebbe avuto una utilità. :shifty:

;)
view post Posted: 30/1/2014, 11:42 foto con lo smartphone meglio che con la reflex? - Tecnologia in moto
Mah... secondo me si sta perdendo di vista cos'è una fotografia. Un confronto del genere non ha alcun senso, o almeno non posto in questi termini.

Per un attimo considero solo le differenze dal punto di vista tecnico, il meno importante e quello che è probabile verrà ulteriormente colmato. Fare delle foto come quelle dell'articolo per fare un confronto è completamente inutile, sono fatte in condizioni di luce ottimali. Sarebbe come mettere a confronto uno scooter 50cc scarburato, una R1, un GS Adventure e una Goldwing per fare 100 metri di strada. Lo scooter vincerebbe a mani basse: il GS e la Goldwing sono due pachidermi, la R1 ti spezza polsi e caviglie anche solo a guardarla. Quindi lo scooter è la migliore "moto" del mondo? O anche solo si può dire che uno scooter può rivaleggiare con le moto? Non credo. Ecco, qui siamo in situazioni simili. Autofocus all'infinito, sole a picco che permette tempi rapidi e bassi iso, soggetto - il duomo - che di certo non era in movimento rapido... Per di più le foto poi sono state ridimensionate, non è dato sapere che impostazioni sono state usate, che software... vabbeh.

Ma mettendo da parte l'aspetto tecnico (non mi stupirei se fra due anni la qualità dei telefonini avesse raggiunto quella delle reflex full frame) veniamo a ciò che veramente fa la fotografia, ovvero la mente di chi scatta. Un telefonino da un milionesimo delle possibilità creative che da una reflex. Ottica fissa e non intercambiabile, profondità di campo infinita, zero possibilità di regolazioni... e si potrebbe andare avanti all'infinito. Ma di che stiamo parlando? Con un telefonino puoi ottenere scatti ricordo (o i famigerati "selfie" :wacko: ), con una reflex - o comunque con macchine più serie - può fare delle fotografie, puoi metterle al servizio della tua creatività e puoi usarle per dare forma a quelle che sono le tue idee.

Non metto in dubbio che alla maggioranza delle persone un telefonino possa andare più che bene, ed è giusto che sia così. D'altra parte se ci sono 10000 scooter cittadini per ogni Goldwing venduta ci sarà un motivo. Ma per l'amor di Dio... intitolare un articolo "Fotocamere contro smartphone. Test shock: vince lo smartphone" vuol dire non capirci nulla di cos'è la fotografia. E non è solo questione di "titolo dell'articolo", anche l'articolo stesso è pieno di scemenze. Che vuol dire "È vero che la reflex scatta foto migliori di uno smartphone? Ora siamo in grado di dimostrare che la maggior parte delle persone preferisce la foto di uno smartphone, o che comunque non esiste differenza tangibile"?

Sarebbe come fare la prova dei 100 metri descritta sopra e poi dire "E' vero che la Goldwing è la moto più adatta per viaggiare? Ora siamo in grado di dimostrare che la gente preferisce uno scooterino o che comunque non esiste una differenza tangibile". Hai fatto 100 metri di strada, non un viaggio. Così come quelli hanno fatto uno "scatto" a caso, non una fotografia.

L'articolo si sarebbe dovuto intitolare: "può un telefonino sostituire macchine più costose per portare a casa dei ricordi?". E diverso sarebbe dovuto poi essere lo spirito dell'intero articolo. Così come è stato scritto è semplicemente uno degli articoli più insulsi che abbia mai letto... diciamo che se invece di una pagina web fosse stato un articolo cartaceo, avrebbe trovato adeguato spazio in bagno al posto del rotolo. :wacko:

Edited by balza76 - 30/1/2014, 12:09
view post Posted: 29/1/2014, 11:10 Amex e nessun limite di spesa... col cavolo! - Off Topic
CITAZIONE (zivas @ 29/1/2014, 11:09) 
Se devo dare un consiglio spassionato e complessivo, banca Fineco è la migliore che io conosca; non ho spese di nessun tipo nemmeno sui bonifici e sono già 15 anni che ho rapporti con loro. Mai avuto delusioni o inefficienze. Ne sono contentissimo.

Perfettamente d'accordo. Anche io sono da più di 10 anni con loro.
view post Posted: 28/1/2014, 20:19 Amex e nessun limite di spesa... col cavolo! - Off Topic
Grazie del consiglio. Stasera vedo se e come aggiustare la lettera e domani spedisco. ;)

PS: Se fanno una ottima offerta continuerò con loro, ma deve essere veramente ottima. Non ho veramente problemi a lasciarli per cui "porticina aperta sì", ma veramente piccina. Altrimenti amen.
view post Posted: 28/1/2014, 20:12 Amex e nessun limite di spesa... col cavolo! - Off Topic
CITAZIONE (Gold Wing @ 28/1/2014, 19:55) 
Non hai bisogno dei miei consigli, e certamente avrai scritto un'ottima lettera, comunque, ricorda: quando attacchi qualcuno, decidi, prima, se vuoi raggiungere un accordo (ovviamente le tue reali intenzioni le conosci solo tu, non il tuo interlocutore). In base a questa tua decisione, cambierà il tono della lettera, se cioè un attacco frontale o un attacco se lascia aperta all'interlocutore una via di uscita soddisfacente per te e "onorevole" per lui.
Ora che ci penso, :rolleyes: mutatis mutandis, questo può valere anche per gli scontri sui forum, ma non è quesot il caso, ovviamente. :D ;)

Emotivamente parlando li manderei a ca..re su tutta la linea. Poi considerando che il motivo per cui ho sempre usato molto la Amex al posto di altre carte è accumulare punti millemiglia, e considerando che alcune loro formule prevedono interessanti assicurazioni per chi viaggia molto... e considerando che tutto sommato per quanto capoccione non penso di essere un ottuso... ;)
Vedremo.

PS: Non sto a riportare tutta la lettera scritta, ne inserisco solo un estratto:

In questa comunicazione mi limito a ribadire che non ho più alcuna intenzione di possedere la carta di credito in oggetto a causa del vostro increscioso comportamento, non avendo oltretutto ravvisato da parte vostra alcuna intenzione di riparare agli errori da voi commessi, dal blocco ingiustificato della carta alla violazione del Provvedimento della Banca d'Italia del 29 luglio 2009 (e successive modificazioni) riguardante i 30 giorni di tempo per le risposte ai reclami.

Della serie, se "avessi ravvisato l'intenzione di riparare agli errori"... poi lo interpretassero come vogliono. Di certo se si limitano a delle scuse (ammesso e non concesso che arrivino) proporrò a loro di riprendersi la mia carta e di verificare se la fessura tra le loro chiappe funziona adeguatamente come lettore di bande magnetiche. :P
view post Posted: 28/1/2014, 19:49 Amex e nessun limite di spesa... col cavolo! - Off Topic
Concordo con Marcello. Niente da aggiungere. :)

PS: Ho preparato una nuova lettera, questa volta da mandare via raccomandata a/r, domattina la spedisco. Si sono comportati veramente in modo indecente, serietà zero.
view post Posted: 28/1/2014, 18:41 Amex e nessun limite di spesa... col cavolo! - Off Topic
Non è un caso che sempre più spesso ricorro ad acquisti online... che poi pure lì ne potremmo parlare all'infinito se si pensa alle evasioni miliardarie dei colossi tipo Amazon... ma finché posso cerco di essere il più capoccione possibile.

Per il resto non posso che quotarti...

PS: se faccio il conto di quanto mi è costata "in più" casa nuova pretendendo fatture fino all'ultima vite e all'ultimo mattone rispetto a quanto avrei speso pagando aumma aumma ... mi sento male. Purtroppo però sono fatto così... un po' di giorni fa a La7 era ospite Aldo Busi, persona che spesso è lontana dalle mie idee, ma ha detto una frase sacrosanta: "la peggior disgrazia che ti può capitare se sei nato in Italia, è di essere nato onesto". :(
view post Posted: 28/1/2014, 18:25 Amex e nessun limite di spesa... col cavolo! - Off Topic
CITAZIONE (Edi§Orioli @ 28/1/2014, 17:52) 
Scusate, ma sino a quando si rimane in Italia, per le spese correnti, salvo quelle di una certa entità, non è meglio pagare in contanti ? Sinceramente non comprendo il pagare con la carta di credito al supermercato; alla fine ci metti anche più tempo.

Per me assolutamente no. Nel portafoglio non ho mai molti soldi e men che meno ne tengo a casa (come invece fanno diverse persone che conosco). Molto più comodo e sicuro l'uso di bancomat e carte di credito, soprattutto le seconde. Se ti rubano i soldi li hai persi e stop. Se usano fraudolentemente la carta nel 99,9999% dei casi ti viene rimborsato tutto.
Sulla velocità... salvo cassiere o cassieri imbranati :P non vedo nessun problema, mai impiegato più di 30 secondi per un pagamento.

Le carte di credito, con un minimo di attenzione, si riescono ad avere gratuitamente per cui non si hanno spese aggiuntive. Inoltre gli estratti conto sono sempre facilmente consultabili online e si ha un controllo decisamente maggiore sulle spese fatte (non ci si ritrova nella situazione in cui si dice "ma cavolo, i 500 euro che avevo prelevato dalla banca sono già finiti, ma come è possibile?"), si ha sempre tutto sotto controllo.
E dulcis in fundo ogni acquisto fatto con carta di credito o bancomat è tracciato, per cui chi ti fornice il servizio o ti vende la merce non ha modo di evadere le tasse (o quantomeno avrà MOLTE più difficoltà a farlo).
Per eventuali problemi come quello in cui sono incorso io (peraltro molto rari) basterebbe essere un minimo previdenti e non affidarsi ad un solo fornitore di carte.

Poi ovviamente anche io se mi devo prendere un caffé al bar non tiro fuori la carta di credito... (con tutto che all'estero spesso è così pure per spese banali).

PS: In futuro dovremo sempre più abituarci a questo tipo di pagamenti... ancora qualche anno (ma forse neanche molti) e la diffusione dell'NFC anche per i pagamenti diventerà se non la norma... quasi.
view post Posted: 28/1/2014, 15:55 Amex e nessun limite di spesa... col cavolo! - Off Topic
CITAZIONE (zivas @ 28/1/2014, 15:12) 
Tu insisti con le e-mail, ma loro se ne fottono. O mandi una PEC oppure fai una raccomandata specificando le tue rimostranze.
Con la e-mail loro se vogliono possono ignorarti all'infinito, anche se ovviamente non è nè serio nè conveniente per loro farlo.

No, non possono ignorarmi all'infinito. Per quanto una PEC ha chiaramente maggior valore, anche una semplice mail può avere validità legale (Marcello mi correggerà se sbaglio, ma dato che in passato diverse mie mail "normali" sono servite a farmi vincere una causa...). Oltretutto con la loro risposta del 27 dicembre, quella in cui mi hanno richiesto maggiori dettagli, hanno anche dimostrato di aver recepito il mio reclamo ma ad oggi non mi hanno fatto avere nessuna risposta e sono passati i 30 gg previsti dalla legge. Sono in torto marcio.

Comunque credo che una raccomandata nei prossimi giorni la invierò comunque.

CITAZIONE (zivas @ 28/1/2014, 15:12) 
A me bloccarono la carta Bankamericard in Norvegia, per uso diverso dall'abituale; mi mandarono un telegramma a casa mentre io ero lassù (per fortuna lo intercettò mio fratello); dentro c'era scritto di chiamare un numero verde perchè la carta era stata bloccata in via cautelativa; li chiamai e tutto si risolse con qualche euro di spesa telefonica, ma solo perchè il telegramma fu letto e a me comunicato. Se non avevo nessuno a casa mi attaccavo al tram (in senso lato, visto che previdentemente avevo altre due carte di credito dietro, più un'altra di mia moglie), avendo molti pochi soldi liquidi al seguito.

Per quanto abbiano avuto un comportamento "poco furbo", se non altro è stato più corretto di quello tenuto dall'AMEX che come prima cosa era stata informata della spesa e secondo mi ha bloccato completamente la carta, non solo per scopi cautelativi. A te è bastata una telefonata per sbloccarla, a me non sono bastate diverse mail e un mese di tempo per capire cosa cavolo gli è saltato in testa! :angry:

CITAZIONE (zivas @ 28/1/2014, 15:12) 
Comunque in giro la Amex non ha una gran fama; so di molti paesi in cui non la prende quasi più nessuno, un motivo ci sarà.

Che io sappia sono in pochi a prenderla principalmente perché nei confronti degli esercizi commerciali hanno delle commissioni più alte rispetto alla concorrenza.

PS per Marcello: Sono molto sorpreso anche io perché finora anche nel mio caso non c'erano mai stati problemi.
view post Posted: 28/1/2014, 14:24 Amex e nessun limite di spesa... col cavolo! - Off Topic
Visto che in questi giorni si parla di "questioni di principio", ne racconto anche io una che oltretutto ancora non si è conclusa... :)

Ho una carta di credito della American Express (quella blu, la "Essential" ovvero modello base base) che uso piuttosto assiduamente (diciamo tutte le volte che posso farlo) perché abbinata al programma membership rewards con cui posso convertire i punti accumulati (1 per ogni euro di spesa) in miglia Alitalia (1 miglio per ogni punto Amex).
L'AMEX sbandiera ai 4 venti che per le loro carte di credito "non c'è alcun limite di spesa": ovviamente questo non è esattamente vero dal momento che nel contratto si legge che le spese effettuabili sono comunque soggette a dei controlli da parte loro e devono essere in linea con l'abituale utilizzo della carta. Ergo: se mediamente in un mese spendo 200 euro poi non mi posso comprare all'improvviso una Maserati. Ok, ci può stare.

Normalmente come detto uso abbastanza la carta di credito e molto difficilmente scendo sotto i 4/500 euro di spesa mensili, anzi. Molte volte ho passato, anche di parecchio, i 1.000€. In particolare in questo periodo, dato che in questo periodo sto finendo di sistemare una nuova casa e le spese ovviamente non sono poche.

Chiusa la premessa veniamo a quanto successo... il 19 dicembre, in previsione di un acquisto di materiale elettrico piuttosto "corposo" e consapevole di come funziona il "nessun limite di spesa", chiamo il customer service di Amex per avvertirli che nei giorni successivi avevo in previsione un acquisto di circa 3.000€. L'operatore si prende un attimo, effettua delle verifiche e mi da l'ok, anche se la spesa era chiaramente "extra" rispetto ai miei standard non ci sarebbero stati problemi (oltretutto alcuni giorni prima avevo già effettuato un acquisto sempre per la casa di circa 1.400€).

Tranquillizzato dalla telefonata, il 21 dicembre mi reco presso il negozio, acquisto il materiale che mi serviva e passo la carta: spesa totale leggermente inferiore ai 3.200€ e carta che si comporta in modo impeccabile, acquisto autorizzato.

Fin qui tutto bene, peccato che il 23 dicembre ricevo una chiamata dalla Amex in cui una operatrice, tra l'altro con un tono di una maleducazione unica del tipo "lei è un pezzente come si è permesso di spendere così tanto", mi informa che a causa delle spese superiori a quello che è il mio uso abituale della carta, mi viene inibito l'uso fino al 14 gennaio (la carta ha dei periodi mensili dopo i quali vengono emessi gli estratti conto e dopo i quali l'Amex ritira i soldi dal mio conto, e il periodo durante il quale avevo effettuato gli acquisti era quello 15 dicembre - 14 gennaio). Se avessi voluto riattivare la carta avrei dovuto mandare diversa documentazione alla Amex (busta paga, estratto conto bancario ecc.).
Le faccio presente che (1) sono cliente Amex da molti anni e non c'è mai stato nessun motivo da parte loro di dubitare della mia affidabilità di pagatore, sempre impeccabile (tanto che nella telefonata del 19, quella per chiedere l'autorizzazione, l'operatore mi aveva proposto una offerta vantaggiosa a me riservata per passare alla Amex Gold...), e (2) avevo chiamato preventivamente per richiedere l'autorizzazione alla spesa per cui il blocco a posteriori è a mio avviso del tutto ingiustificato. Niente, carta bloccata e niente storie.

Visto che se Marcello è "de coccio" (come si dice a Roma) io non sono poi tanto da meno, conclusa la telefonata rifletto un attimo e decido che quanto fatto dalla Amex è un sopruso nei miei confronti e che pertanto non sono io a dovermi attivare a mandare documentazioni vari ma devono essere loro a fare un passo indietro e a riattivarmi la carta. Così mando il giorno stesso una mail dove spiego l'accaduto.

Risolto il problema? Col cavolo. Di seguito riporto l'ultima mail che ho inviato che riassume quanto successo finora. In breve: se ne sono sbattuti sia di degnarsi di darmi una risposta, sia di riattivarmi la carta che ad oggi è inutilizzabile (e siamo ben oltre la chiusura del periodo per la quale era stata in teoria bloccata).

Sono curioso di vedere come andrà a finire... nel frattempo non posso che parlare della AMEX in termini veramente negativi. Un servizio VERAMENTE PESSIMO E INQUALIFICABILE. Una carta di credito non è solo uno strumento "comodo" per fare shopping ma anche uno strumento a cui un viaggiatore affida la propria sicurezza... immaginate Marcello (che tra l'altro ha avuto un buon servizio proprio dalla Amex) nel deserto australiano che va a pagare la riparazione della moto e... tac, carta bloccata. Un blocco preventivo della carta come quello che mi hanno fatto è assolutamente folle, soprattutto per la mia storia di cliente Amex da anni e anni e dal comportamento esemplare. :angry:

Voi che ne pensate?

Di seguito (nello "spoiler") come detto il contenuto dell'ultima mail inviata ieri (che contiene anche tutte le altre). Per ovvi motivi ho rimosso i dati sensibili... :)

Salve,

a distanza di diversi giorni dall'ultimo mio sollecito, dal momento che non ho ancora ricevuto alcuna vostra risposta, mi vedo costretto ad inviarvi una nuova mail. Di seguito riassumo quanto accaduto finora:

19 dicembre 2013: avendo intenzione di effettuare un acquisto dal valore di circa 3.000€ e avendo già effettuato, durante il mese, spese per circa 1.500€, per evitare qualunque possibile problema contatto il vostro servizio di assistenza per richiedere la vostra esplicita autorizzazione a procedere. Il vostro operatore, dopo aver effettuato una simulazione di spesa (così mi viene riferito) mi informa che avrei potuto procedere all'acquisto in questione senza nessun problema.

21 dicembre 2013: così come comunicatovi preventivamente, effettuo l'acquisto per un totale di poco inferiore ai 3.200€.

23 dicembre 2013: ricevo una vostra telefonata dove vengo informato, peraltro con toni da parte della vostra operatrice decisamente sgradevoli e maleducati, che la mia carta di credito è stata bloccata per il periodo "15 dicembre - 14 gennaio" perché eccessivamente esposto economicamente nei vostri confronti. Se avessi voluto riattivare la carta durante il suddetto periodo avrei dovuto fornirvi della documentazione tra cui estratti conti bancari ecc. Lo stesso 23 dicembre invio una prima lettera a questo indirizzo segnalando che trovo del tutto ingiustificato il blocco della carta senza alcun preavviso dal momento che voi stessi mi avevate autorizzato ad effettuare l'acquisto del 21 dicembre: qualora le informazioni in vostro possesso riguardanti il sottoscritto fossero risultate insufficienti, avreste dovuto NON autorizzare l'acquisto al momento della mia telefonata, in data 19 dicembre. Riporto un estratto del vostro stesso regolamento:

L’American Express non impone un limite di spesa prefissato all’uso della Carta. Ciò non significa tuttavia che la Carta preveda una possibilità di spesa illimitata. Ogni utilizzo della Carta, infatti, è soggetto a una procedura di autorizzazione da parte di American Express al momento di ciascuna operazione come di seguito descritto. Il rilascio, o rifiuto, da parte di American Express, dell’autorizzazione per ciascuna operazione avviene in base ad una valutazione effettuata tenendo conto dei seguenti fattori: informazioni circa le disponibilità economiche e il reddito del Titolare, livello di spesa precedente relativo alla Carta, importo dell’operazione in oggetto, nonché tempestività e regolarità dei pagamenti del Titolare con riferimento a tutte le Carte American Express allo stesso rilasciate. Ai fini della valutazione, vengono altresì utilizzate le evidenze tratte da intermediari finanziari e banche, Agenzie informative, Centrali Rischi, Centrale d’Allarme Interbancaria (CAI) e altre fonti consentite. Inoltre, l’American Express svolge continuativamente un’attività di valutazione del rischio di credito relativo all’utilizzo della Carta sulla base di una serie di fattori (tra cui l’andamento del Conto, la regolarità dei pagamenti e le informazioni raccolte occasionalmente dalla banca del Titolare e da agenzie specializzate in rating creditizio). Se l’American Express ritiene che ci sia stato un peggioramento nella situazione di affidabilità economica del Titolare, l’American Express si riserva il diritto di applicare alla Carta un limite temporaneo di spesa; in tal caso, ne informerà il Titolare, indicando al contempo sia il relativo importo, sia la durata. In questo caso, il Titolare dovrà far sì che gli Addebiti sul Conto, sia relativi alla propria Carta Base che relativi ad eventuali Carte Supplementari, non eccedano tale limite temporaneo, salvo che, e fino a che, tale limite temporaneo sia rimosso. In circostanze eccezionali è possibile che un limite temporaneo di spesa sia stabilito d’intesa con il Titolare per ragioni indipendenti dal rischio di credito. L’American Express potrà sospendere l’uso della Carta sia del Titolare di Carta Base che dei Titolari di Carte Supplementari nonché i servizi ad essa collegati in qualsiasi momento e con effetto immediato qualora sussista un giustificato motivo.

Dal momento che dalla data di autorizzazione della spesa - 19 dicembre - alla data del blocco della carta - 23 dicembre - non vi è stato alcun peggioramento nella situazione di affidabilità economica del sottoscritto e tanto meno sono subentrati "giustificati motivi" per dubitare della mia puntualità nei pagamenti (sempre impeccabili da molti anni a questa parte), ritengo di essere nelle condizioni di giudicare completamente immotivato il suddetto blocco della carta, oltretutto avvenuto senza preavviso alcuno e in un periodo, a pochi giorni dal Natale, particolarmente indicato a viaggi e spostamenti, con i conseguenti e facilmente immaginabili disagi a cui inevitabilmente sono andato incontro.

27 dicembre 2013: Ricevo una vostra comunicazione via mail dove mi vengono richieste alcune informazioni (codice fiscale e/o numero della carta) per permettervi di rispondere alle mie richieste di chiarimento. Rispondo alla vostra mail, indicandovi i dati richiesti, il giorno stesso.

14 gennaio 2014: si chiude il periodo "15 dicembre - 14 gennaio" all'interno del quale ho effettuato gli acquisti da voi ritenuti "eccessivi" e per il quale era stata bloccata la carta.

15 gennaio 2014: provo ad utilizzare la carta di credito ma questa, contrariamente a quanto mi era stato comunicato nel corso della telefonata del 23 dicembre, risulta ancora inutilizzabile.

16 gennaio 2014: Dal momento che in 20 giorni circa non ho ricevuto alcuna vostra spiegazione in merito all'accaduto, e dal momento che oltre al blocco ingiustificato della carta, si aggiunge la mancata riattivazione della stessa nei tempi previsti, vi invio una mail di sollecito.

23 gennaio 2014: dal mio conto corrente vengono da voi prelevati, senza alcun problema, i 5.078,28€ da me spesi nel periodo 15 dicembre - 14 gennaio. Ancora una volta mi dimostro un cliente esemplare nei pagamenti. Da questo momento tra il sottoscritto e l'American Express non vi è più alcuna esposizione economica.

25 gennaio 2014: provo nuovamente ad utilizzare la carta di credito ma il risultato è sempre lo stesso, ovvero transazione negata. Ricordo che il 23 dicembre mi era stato detto che il blocco sarebbe durato fino al 14 gennaio e che dalla data del 23 gennaio dal sottoscritto verso di voi non è più dovuto un singolo centesimo di euro.

27 gennaio 2014: a più di 30 giorni dall'invio delle informazioni da voi richieste (codice fiscale e numero di carta di credito) per permettervi di fornirmi una risposta al reclamo, non ho ancora ricevuto alcuna vostra comunicazione e/o spiegazione, né tramite email, né tramite telefono, né tramite lettere cartacee o altro. Tale vostro comportamento è una palese violazione del Provvedimento della Banca d'Italia del 29 luglio 2009 e successive modificazioni. Provvedimento tra l'altro da voi stessi citato nella mail inviata in data 27 dicembre 2013.

Alla luce di quanto esposto, vi informo che non ho più alcuna intenzione di possedere una vostra carta di credito.
Vi chiedo conseguentemente di indicarmi, in risposta alla presente, quali sono le modalità da voi preferite per disdire il contratto in essere.

Vi informo inoltre che ho dato mandato al mio legale affinché valuti il vostro grado di responsabilità relativamente ai numerosi disagi da me patiti in questo periodo a causa del blocco della carta e agisca di conseguenza nelle modalità che egli riterrà opportuno al fine di tutelare la mia persona.

Saluti,
X... Y…..



Il giorno 16 gennaio 2014 12:37, X. Y. ha scritto:

Salve,

è passato quasi un mese dalla segnalazione che ho effettuato nel mese di dicembre e ancora non ho ricevuto il minimo chiarimento su quanto successo.

Sono inoltre due giorni che si è chiuso il periodo (15 dicembre - 14 gennaio) per il quale - stando alla telefonata del 23 dicembre - mi era stato inibito l'uso della carta per il presunto superamento del plafond mensile, ma ad oggi la carta continua a risultare inutilizzabile.

Per quale motivo mi è stata bloccata la carta il 23 dicembre, nonostante avessi ricevuto l'autorizzazione ad effettuare determinate spese?
Per quale motivo a partire dal 15 gennaio non mi è stata riattivata la disponibilità della carta al contrario di quanto dettomi al telefono?
Quanto tempo devo attendere ancora per vedere risolta questa situazione?
Quanto per ricevere vostre comunicazioni che non siano "non sappiamo chi è lei per cui le blocchiamo la carta"?

E' questa la serietà e l'attenzione al cliente tanto sbandierata della American Express?

Per rispondere state attendendo l'ultimo giorno utile dei 30 imposti per legge come tetto massimo? Evidentemente per voi il "customer care" non vuol dire fornire un servizio di qualità ai clienti ma al contrario limitarsi a compiere lo stretto necessario per evitare di venir chiamati in causa per vie legali.

Sono allibito. Non mi era mai capitato di ricevere un trattamento così scadente e irrispettoso per il cliente!

X. Y.


Il giorno 27 dicembre 2013 23:53, X. Y. ha scritto:

Salve,

il mio codice fiscale è xxxxxxxxxxxxxxxx.
La carta di credito è la numero xxxx xxxxxx xxxxx.

Cordiali saluti,
X. Y.


Il giorno 27 dicembre 2013 10:21, Ufficio Reclami Amex <[email protected]> ha scritto:

Egregio Signor X. Y.,
riscontriamo la sua comunicazione del 23 c.m., per informarla che i dati personali da lei forniti non sono per noi sufficienti per procedere all’identificazione del Titolare di Carta.
Pertanto, al fine di poterle dare un adeguato e pronto riscontro, la invitiamo a corredare la richiesta di maggiori dati identificativi – quali Codice Fiscale e/o numero di conto Carta.
Teniamo a precisare che la nostra richiesta si ispira alla tutela del diritto del Cliente alla riservatezza dei propri dati personali affidati, al momento della sottoscrizione del contratto, ad American Express.
Vorrà cortesemente fornire la documentazione richiesta, indirizzandola all’attenzione dello scrivente Ufficio (via email a [email protected]) oppure al numero di fax 06.7220308; sarà nostra cura comunicarle l'esito finale delle nostre verifiche entro il termine massimo di 30 giorni dalla ricezione del reclamo, come previsto dal Provvedimento della Banca d'Italia del 29 luglio 2009 e successive modificazioni.
Ringraziandola anticipatamente per la cortese attenzione, cogliamo l’occasione per porgere distinti saluti.

Ufficio Reclami

American Express

Da: X. Y.
Inviato: lunedì 23 dicembre 2013 17.54
A: Ufficio Reclami Amex
Oggetto: Blocco improvviso della carta di credito

Salve,

nella giornata di oggi, alle ore 14.08, ho ricevuto una telefonata da parte vostra (numero telefonico del chiamante 06.72993) durante la quale mi sono stati richiesti dei chiarimenti riguardo l'uso della mia carta American Express nel corso del mese di dicembre, in quanto l'importo totale degli acquisti effettuati eccedeva quella che è la mia normale spesa media mensile.

Ho spiegato alla operatrice che in questo mese ho sostenuto alcune spese "extra" collegate alla ristrutturazione di un immobile e soprattutto ho spiegato come il 19 dicembre u.s. - in previsione della spesa "straordinaria" di 3.200€ che sarei andato ad effettuare in data 21 dicembre (spesa che ha dato origine ai vostri "dubbi") - avevo contattato il Customer Service AMEX proprio per assicurarmi di avere a disposizione un plafond sufficiente ad evitare qualunque possibile problema, ricevendo in quella occasione l'"ok" a procedere ("Sig. X. Y. potrà utilizzare la sua carta di credito senza nessun problema" le parole dell'operatore).

Nonostante questo, sono stato informato che la mia carta di credito da oggi è bloccata e sono stato sollecitato ad inviarvi una serie di documenti che sostanzialmente dimostrino di potermi permettere tali spese perché, come mi ha informato l'operatrice, "l'Amex finora non le ha mai richiesto nessun documento e non sappiamo chi è lei".

Sono enormemente deluso da quanto successo per più motivi:
- innanzitutto perché vi avevo preventivamente informato delle mie spese extra, proprio per permettervi, qualora l'aveste ritenuto opportuno, di informarvi sulle mie disponibilità e di decidere se autorizzare o meno tali importi prima delle spese, e non successivamente
- per la considerazione che avete dimostrato di avere nei miei confronti: sono stato trattato come se fossi il peggiore degli insolventi, arrivando al blocco senza preavviso della carta, quando in anni di utilizzo mi sono sempre dimostrato un cliente assolutamente esemplare
- per il tono tenuto dalla vostra operatrice durante la telefonata (vi invito a riascoltare la registrazione qualora fosse disponibile), anche per rispondere a semplici richieste come il ripetere per sicurezza l'indirizzo mail a cui spedire la documentazione o per sapere se l'ultimo pagamento fatto con la carta risultasse valido. Tono talmente arrogante e seccato da avermi portato a chiedere alla operatrice se fosse ancora consentito fare domande.

A due giorni dal Natale - periodo che per antonomasia è dedicato a regali e soprattutto viaggi e spostamenti - mi ritrovo quindi con una carta di credito bloccata all'improvviso e senza nessun preavviso di sorta. Anzi, bloccata in modo del tutto ingiustificato dal momento che - come detto - vi avevo preventivamente contattato, ricevendo l'autorizzazione a procedere con le spese poi effettuate. Potete facilmente immaginare che non mancherò di valutare con estrema attenzione se e in quale misura potrò ritenervi direttamente responsabili dei disagi a cui inevitabilmente andrò incontro.

Alla luce di quanto esposto finora, al momento non ho alcuna intenzione di inviarvi documenti riguardanti mie dichiarazioni dei redditi, estratti conto bancari ecc.: di essere un cliente esemplare ritengo di averlo già ampiamente dimostrato nel corso degli anni. Tanto che, durante la telefonata del 19 dicembre, eravate stati voi stessi a propormi un upgrade della carta verso l'American Express Gold (ipotesi che fino a questa mattina stavo seriamente prendendo in considerazione).

Ritengo al contrario che sia compito dell'AMEX a questo punto dover dimostrare che quanto avvenuto in questa circostanza non sia altro che uno spiacevole incidente di percorso e che tutto ciò sia molto lontano dal vostro abituale modus operandi nei confronti della clientela. Non dovessi ricevere adeguate garanzie in merito mi riterrò nelle condizioni di restituirvi la carta e di affidarmi alla concorrenza.

Cordiali saluti,
X. Y.
view post Posted: 24/1/2014, 21:18 Tazza decorata. Stavolta ce l'ho fatta - Off Topic
Io invece sarei curioso di vedere la faccia di tua moglie se dovesse leggere distrattamente il tuo scambio di mail:

..."Signor Anglana, a noi ci risulta che la richiesta di stampa per la foto con la farfallina ce l'ha mandata lei"...

chair
view post Posted: 24/1/2014, 01:02 Opera a fascicoli in edicola. Problema - Off Topic
CITAZIONE (giannitr @ 24/1/2014, 00:25) 
Anche io faccio così, mi piace la precisione e la puntualità......Ma adesso la domanda è lecita, ma che cazzarolina di raccolta hai fatto che ti sei accanito così tanto?

"Storia dei pignoli e dei testardi nel mondo, dal paleolitico ai giorni attuali". :woot:

Scherzo Marcé... sai meglio di me come le lotte fatte per principio le ritenga importantissime! ;)
view post Posted: 23/1/2014, 10:12 Telepass...problema - Tuteliamo i nostri diritti!
CITAZIONE (stac @ 23/1/2014, 09:09) 
Guardate qua....come la mettiamo.
e questo...avvicinandosi, la scritta "no telepass" riferita alle moto viene pure offuscata.
P.S. non sono entrato in questi caselli.

Dico la mia, poi vediamo se Marcello mi smonta le convinzioni... :)

Quel "No telepass" per le moto è sul casello di uscita, non su quello di entrata. Se tu sei entrato in autostada da un casello dove le moto sono abilitate al telepass sei apposto lo stesso perché chiaramente non sei tenuto ad avere il contrassegno che testimoni da dove sei entrato.

Per quanto mi riguarda quel "no telepass" è un cartello che ha la stessa valenza che avrebbe un cartello "telepass rotto", ovvero una mancanza del gestore della autostrada nell'adeguare la propria rete agli standard nazionali. Dovrebbe rimanere un problema loro.

L'unica cosa che potrebbero obiettarti è che se ci fosse stato un malfunzionamento (senza il cartello "telepass rotto") tu non avresti avuto modo di sapere se il tuo passaggio fosse stato rilevato correttamente o meno, in questo caso invece eri al corrente del problema: ti saresti dovuto fermare e comunicare al personale delle autostrade da dove eri entrato.
Anche qui però la cosa è discutibile: per le moto il regolamento del telepass dice che nel caso in cui non dovesse venir rilevato l'apparecchio (a me è successo ad esempio quando le batterie del telepass erano mezze morte) e dovesse accendersi il semaforo rosso, comunque il motociclista per questioni di sicurezza deve passare senza fermarsi (motivo per cui ci sono le mezze barriere). Anche in quel caso quindi il motociclista è al corrente della mancata rilevazione (semaforo rosso) ma non solo non è tenuto a fermarsi, ma addirittura il regolamento gli impone di proseguire.

Per cui ... in base a quale diritto possono importi di pagare la massima tariffa? In base ad una loro mancanza? Si adeguassero al resto di Italia!

Vediamo che ne pensa Marcello...

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EDIT...

Whoooops.... sorry, ho frainteso! Ero convinto fossero caselli di uscita...

Visto che sono di entrata, vedo ancora meno problemi, ammesso che tu non sia entrato in uno di questi: tu sei effettivamente entrato da un casello abilitato al telepass per moto? Se la risposta è sì non ci dovrebbero essere problemi.

Se invece fossi entrato in un casello di questo tipo (non questo specifico, ma uno dove il telepass per moto non è valido) allora credo che saresti in torto perché avresti dovuto ritirare il biglietto e conseguentemente comportarti come se tu non avessi nessun contratto telepass...
476 replies since 2/1/2013