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CITAZIONE (Gold Wing @ 16/11/2020, 19:36) CITAZIONE (GrandeFred @ 16/11/2020, 19:24) A mio avviso la dicitura : "usufruire di servizi non sospesi" indica la possibilità, per un cliente, di raggiungere fisicamente l'istituto ( bancario, assicurativo, finanziario) o il professionista che lavora per tali Istituti, che sono i cosiddetti servizi essenziali, quindi NON sospesi. P.e.: se il cliente deve effettuare una operazione bancaria in presenza, e la filiale si trova in un Comune diverso dalla residenza, deve poter andare in Banca. Così come i miei clienti possono raggiungere il sottoscritto, se non posso far loro sottoscrivere delle operazioni con firma digitale (a distanza).
Semplicemente, potrei dire che, se è consentito al lavoratore/professionista di raggiungere il posto di lavoro, (anche in altro Comune), la stessa possibilità deve essere data al cliente che deve raggiungerlo. Certo, ma il punto non è questo. Il problema è come interpretare la prima parte della frase (quella che ho evidenziato e sottolineato): "per SVOLGERE ATTIVITA'... NON SOSPESE". Quali sono? A mio avviso non ci sono ATTIVITÀ NON SOSPESE, nel senso che non vanno insieme. Il fatto che il dpcm indichi: ..."o per svolgere attività o per usufruire di servizi non sospesi", sia per legarlo al successivo..."e non disponibili in tale comune". A differenza degli altri punti, intervallati dalle virgole, per i quali punti la dicitura: "e non disponibili in tale comune", non avrebbe alcun senso. Quindi, secondo me, "svolgere attività........non disponibili in tale comune", è la lettura giusta.
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