Posts written by paolo2145

Tanti Auguri Luca, in ritardo clamoroso ma sinceri.

Buon Compleanno, Marcello.
Tanti Auguri !!

Sempre portato un portatile da 13, fin dai tempi di Windows ed anche dopo il passaggio a Mac, quando ancora erano dotati di Hd meccanico.
Mai problema alcuno. L'ultimo con Windows un IBM di spessore quattro volte tanto gli attuali.
Ora con SSD, da alcuni anni, meno pensieri.
Per il prossimo viaggio, se sarà fattibile, sto pensando all' iPAD Air con tastiera, più leggero, ma credo che finirò per utilizzare ancora il MacBook Pro da 13 Mid 2014 aggiornato già ora a Big Sur 11.1.
Ben protetto da una custodia floscia e sistemato in verticale, protetto ulteriormente da due cartoni appoggiato alla parete della borsa laterale destra.
Col telefono si fa tutto, oggi, ma un'oretta davanti al portatile la sera è un buon modo per arrivare all'ora di dormire.

Nel 2017 l'ho preso da Gryllefjord ad Andenes, ero in auto quell'anno.
Lunghetto, abbastanza caro.
Poi non sono più tornato a Senja ma spero molto nel 2021, se il virus andrà a farsi fottere, perchè mi ha fatto perdere il 2020 e sto diventando un po' troppo "maturo".

Vedi un po' qui.

Dagli anni fine 70 fino a fine secolo andare in moto col freddo e la pioggia significava maglioni vari e si pativa un frddo cane, specie alle mani.
Si indossava una tuta da pioggia intera che non ti faceva bagnare ma ti bagnavi con la condensa.
E sopraguanti di gomma.
Poi sono arrivati gli indumenti con membrana interna, non ti bagnavi ma quando ti fermavi pesavi 10 kg di più e facevi un lago intorno.
Per i guanti: bene o male senza sopraguanti dopo un po' qualcosa entrava.
Oggi: non mi sento di spendere cifre importanti per l'abbigliamento, ho un'età e non so quanto ancora potrò godermi la moto, ma se piove voglio uscire ugualmente.
Non ho nè manopole elettriche nè paramani, risolvo con guanti riscaldati che purtroppo hanno un'autonomia limitata: tre dotazioni di batterie mi risolvono circa 10 ore, e sopraguanti se piove seriamente: con 5 dita o con 4 dita unite e pollice indipendente.
La giacca è laminata ma dopo un'oretta si bagna, mi basta indossare all'esterno lo strato che normalmente si porta dentro, stessi colori della giacca.
Naturalmente chiusura ben realizzata al collo.
Sottocasco Balaclava da portare esternamente alla giacca, sicurezza ulteriore contro le infiltrazioni al collo.
Pantaloni: laminati esternamente e con strato interno rimovibile antipioggia: risolvo indossandoci sopra un pantalone di un completo antipioggia se piove veramente, il fatto che il pantalone esterno si inzuppi mi disturba comunque meno della giacca, ma l'inguine è sempre un punto debole per cui infilare un pantalone antipioggia non è un sacrificio.
Stivali: non è più un problema da circa una ventina d'anni.
Freddo bestia: neppur qui è un problema con un intimo tecnico indossato sulla pelle, mutande di cotone a parte.

Meglio freddo e pioggia che caldissimo e umido, per me.

Ho comprato la giacca Clover Crossover 4 a fine estate, nera con inserti giallo fluo, in tempo per fare un'uscita in Appennino parmense con una temperatura intorno ai 30 gradi.
Solo strato esterno con sotto una maglietta tecnica a manica corta.
Molto meglio che con la mia precedente Spidi del 2007, a due strati.
Rientrando in autostrada verso le 16 ho aperto le due prese d'aria anteriori e la parte superiore della posteriore, oltre alle maniche, ottima sensazione.
Attualmente giro con una maglia di cotone manica corta e una maglia leggera manica lunga, e la giacca ha all'interno lo strato antivento/antipioggia senza lo strato antifreddo, comfort ottimo anche con 7 gradi esterni, in Appennino.
Con la pioggia porto lo strato interno all'esterno, tutto molto valido.
L'antipioggia chiude molto bene al collo e le maniche hanno un elastico al polso che avrei gradito potesse cedere un po' di più ma va comunque bene.
La giacca ha una ottima chiusura al collo regolabile e la chiusura delle maniche ai polsi e regolata da velcro.
L'ho dotata del suo paraschiena dedicato, livello 2, come non averlo.
Niente air-bag.
Il giorno in cui ho fatto l'acquisto il pantalone non era disponibile, ho preso allora un pantalone della Spidi con strato interno H2OUT rimovibile, mi ci trovo bene.
Non è però escluso che possa acquistare anche il pantalone Clover, un po' più caro dello Spidi.
Dato il prezzo, intorno ai 450 euro scontato, mi sento di consigliare questo capo, molto ben rifinito e anche piacevole a vedersi, oltre che comodo.
Alla prova ho chiesto un XL, come le altre giacche che ho avuto e ho attualmente, la commessa mi ha invece convinto a prendere una L, ha avuto ragione.
Devo ancora provare l'interno antifreddo, che è molto sottile, appena si arriva intorno ai 2/3 gradi lo monto.
Sono 1,75 per 75 kg, normotipo, piccola pancetta e manigliotte e sessantaquindici primavere nel curriculum.

Abito a San Lazzaro da 63 anni, da 51 sulla via Emilia in prossimità del centro città.
A San Lazzaro non esiste una circonvallazione, se non un dedalo di strade che solo un residente conosce bene.
In pratica: gran parte del traffico da Bologna a Imola e viceversa passa sulla via Emilia, nel 2020 e fin dai tempi in cui a San Lazzaro c'era il Lazzaretto e altre due case.
Ora i residenti superano i trentamila, oltre ai girovaghi che da circa 40 anni sono accampati in prossimità dei vari Coop, Conad, Famila e similari, vivendo di ruberie, con i cittadini che li mantengono come elettricità, acqua, gas, probabilmente reddito di cittadinanza: persone intoccabili, solo diritti.
E non si parla assolutamente di fare qualcosa di nuovo.
Io ho la residenza a Ravenna, il Sindaco Conti, giovane donna, non ha potuto avere il mio voto ma non lo avrebbe avuto ugualmente, e non ha avuto neppure quello di mia moglie, residente a San Lazzaro fin dal giorno che è nata.
Giovanna non è il tipo che si fa condizionare, ma piuttosto che votare per questa signora credo si farebbe tagliare la mano.
Il Sindaco decide tutto di sua testa, non porta mai dati a supporto di ciò che decide: dopo sei mesi valuteremo i benefici, dice regolarmente.
E se cittadini, commercianti, opposizione sono contrari alle sue decisioni, spiegando bene i motivi della loro disapprovazione, il Sindaco semplicemente se ne sbatte.
La città è sempre stata in mano al PCI prima e allo stesso partito poi, durante tutte le giravolte sul nome che ha portato all'attuale PD.
Il sindaco attuale è sempre stato PD, poi al secondo mandato ha fatto come Bonaccini, non dichiaratamente PD ma la minestra è la stessa.
Ammetto che qualcosa di utile lo ha fatto, ad esempio riguardo gli asili e i nidi d'infanzia, ma, convinta di capire tutto di viabilità e inquinamento, ha fatto anche un mare di cazzate: sensi unici assurdi in particolare.
Ora è un Sindaco Renziano, donna, bel viso, un po' troppo cicciotta, ma soprattutto furba e arrivista.
Ogni giorno immancabilmente il Resto del Carlino si occupa di questa signora e non solo nelle pagine della Provincia, il ferro viene mantenuto caldo e le martellate si susseguono inesorabili.
E' che la politica o meglio il partito ha grandissimi interessi commerciali in zona, ha molti fedelissimi, per convinzione e per convenienza, per cui chi li tocca?
Fanno ciò che fa a loro comodo, tramite persone come questa, che si presenta bene e sa come menare le cose a suo vantaggio.
Farà carriera a livello nazionale, purtroppo per il Paese.

Sono caduto da fermo molte volte, mi sono rialzato, ho tirato su la moto e sono partito.
Siccome intendo continuare ad andare in moto è da un po' che compro moto più leggere, per me è importante riuscire a rialzare la moto senza dover aspettare un aiuto.
Se poi l'aiuto arriva tanto meglio.

Buon anniversario Teresa e Marcello.
Noi abbiamo festeggiato il 51esimo lunedì 20.
Ho già da un anno la prima medaglia al valore per la Resistenza.

Complimenti Marcello, saggia decisione.
Tempo ne hai, quando sarà il momento giusto sono certo che raggiungerai il tuo traguardo.

Bravo Battista.

Ho avuto da Battista il filmato originale della scalata al passo Gavia e l'ho montato e musicato pure io, ne seguirà un secondo quando avrò voglia di vedere il materiale restante girato da Battista e qualcosa (poco) da me.

https://www.youtube.com/watch?time_continu...eature=emb_logo

https://ded20.blogspot.com/

Luoghi che amo.
Mio figlio ha studiato a L'Aquila, per 6 anni siamo andati a salutarlo con al seguito la mia Basic e la sua XT600E.
Giri che hanno lasciato ricordi indelebili.
L'ultima volta nel 2012, avevo il Torello nuovo di zecca, con Giovanna.
Tre giorni magnifici.
Grazie Max per le immagini, belle come di regola in ogni tuo report.

Buon Compleanno !!

Bravo al fotografo.

Bello vero tornare in moto dopo l'astinenza?