Alimentazione: prosecco a parte, che portare da casa? Come dicevo là si trova tutto e a prezzi simili ai nostri o poco al di sopra, resta da pensare a:
- tonno in scatola - mayonese in tubo - caffè - bustine di zucchero come al bar - marmellata in monodosi - olio d'oliva - aceto - sale grosso - sale fino - cioccolata in polvere - riso - pasta
Lo scatolame si trova dappertutto ma il più delle volte i sapori sono un terno al lotto. Vale anche per la mayonese, nel caso tu pensi di mangiare merluzzo lesso qualche sera La marmellata la trovi ovunque ma sempre in confezioni piuttosto grandi Ottimi formaggi, se ti piace delicato compra il Norvegia Ottimi gli affettati, cotti e crudi. Buono anche il pane Il latte difficilmente lo trovi in confezioni piccole, la più piccola in genere è da un litro, se sei solo ti tocca buttarne, un peccato perché quello intero è ottimo, se pur molto grasso. Il merluzzo e il pesce in genere oltre che confezionato e surgelato lo trovi anche fresco nelle località più importanti. Carne idem, nessun problema, come anche frutta e verdure.
Attento con panini comprati fatti nei bar e caffetterie, restano esposti a lungo, sono ricchi di creme ottime ma possono essere ricchi anche di batteri diareofili, ci sono molti alberi e poca gente ma un attacco di mal di pancia non è mai da augurarselo. Per cui meglio farsi i panini da soli con roba acquistata ben sigillata, oltretutto si spende molto meno. Oltre al pane nei negozi trovi anche paste dolci a un buon prezzo e ottime. I gelati pure è meglio comprarli in negozio e non nelle caffetterie, costano parecchio meno.
Cosa portare per guasti moto? Il telefono. Un kit riparazione tubeless Un compressore 12V Qualche vite di calibro variabile da infilare al posto del chiodo se questo viene espulso per forza centrifuga: una vite che entri con un po' di resistenza, avvitata a fondo, poi compressorino e via alla ricerca di un gommista. Se invece il chiodo resta dentro usare il compressore quando necessario e proseguire piano verso un gommista. Resta sempre il telefono, l'assistenza arriva, prima o poi. Nelle moto moderne è quasi impossibile poter fare qualcosa in strada, per questo dico: telefono e via.
Un ultimo consiglio: prendi in considerazione anche le zone a ovest e soprattutto a est di Capo Nord, ci vanno in pochi attratti dal mito di NK, certo una meta importante per chi va per la prima volta. Havoysund e Hammerfest a ovest, Gamvik, Vardo, Grense Jakobselv a est e altro ancora, ci vanno in pochi ma vale la pena vedere una Norvegia che è rimasta quella di 40 anni fa, strade a parte. Pochi turisti, pochissimi torpedoni pieni di vecchi pecoroni rincoglioniti e di anziane signore grasse e panciute, pochi italiani casinisti, insomma come quando si andava a NK negli anni 70/80. Ora purtroppo il turismo di massa è arrivato anche là, con le costruzioni adatte ad accogliere frotte di turisti, le code ai traghetti, le prenotazioni obbligate.
Come evitare tutto cio? Partire verso fine maggio: neve in montagna a rendere tutto più grandioso, primavera a livello del mare come qui due mesi prima, basta salire a 300 mt e ci si ritrova in inverno, per poi ritrovare la primavera ridiscendendo, e via così ogni giorno. E poca gente in strada, campeggi vuoti, traghetti interni vuoti. Così puoi gustarti veramente il Grande Nord.
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