Posts written by andrea 973

Di niente Skorpyo, ci mancherebbe, almeno una volta l'anno, la strada della forra e la strada del Monte Baldo, le faccio, buona serata a tutti.

Il ristorante di cui parla il tuo amico e' il Rifugio Bocca di Navene, sulla strada provinciale 3, al confine tra la Regione Veneto e il Trentino.
Di solito io, vado da Caprino Veronese, Spiazzi, consigliata una sosta alla Chiesa della Madonna della Corona, si attraversa Ferrara di Montebaldo e si tiene sempre la strada, in certi punti un po stretta, ma spettacolare, sino ad arrivare al rifugio. Si puo' proseguire, tenedo sempre quella strada, si passa per il rifugio Graziani e si scende giu fino a Brentonico.

Uso un casco modulare, come hanno gia' detto altri, se devo fare benzina all' automatico, non lo tolgo, differentemente, se ho a che fare con l' addetto si.
Se mi fermo a dare un' occhiata alla cartina stradale, se devo scambiare due parole veloci con gli amici non lo tolgo, in tutte le altre occasioni si.

Be, uno che si firma con dei numeri, che attenzione dovrebbe meritarsi? Ignorali!

Bel racconto, complimenti, mi e' piaciuto un sacco.

Auguroni anche da parte mia, spero un giorno di poterla vedere di persona.

https://l.facebook.com/l.php?u=https%3A%2F...QgZVUUXkWWgcMnM

Ecco, dove potete trovare il libro.

Se qualcuno di voi e' interessato all' acquisto su internet e a fare una piccola offerta. Grazie mille.

Ciao Marcello, sono tornato poco fa dal lavoro, non mi manca la voglia, mi manca il tempo. Della vendita, si occupa l' associazione, sono loro che si stanno informando.

Il libro, non puo' essere venduto su Amazon, si stanno informando se e' possibile, la vendita su ebay, spero di farvi avere notizie al piu' presto.

Stupende le tue parole.

Io non ne ho percorse, quindi non ti posso essere di aiuto, mi sembra pero' che ci siano tratti a pagamento,mi sembra di ricordare di avevre chiesto qualche cosa relativa ai pedaggi, ma mi e' stato detto che le moto non pagano, ma informati meglio, io non ricordo molto bene,per entrare sono arrivato dalla Ucraina e per uscire dalla Bielorussia, alla Polonia, ho usato la Dogana di Brest e ci ho passato 8 ore prima di riuscire a passare di la'.

Scusate il ritardo nella risposta, sono tornato da poco dal lavoro.

La moto nella copertina del libro e' una 1500, io e mia moglie abbiamo una 1800 del 2002 colore blu, mi piacerebbe metterla come profilo, ma non sono capace.

Quando siamo stati io e mia moglie, stavano ultimando il nuovo sarcofaco, finanziato dalla comunita' Europea, che e' stato posizionato a Novembre del 2016.

Il reattore numero 4, in effetti e ' ancora attivo, e chissa' per quanti anni ancora.

Il desiderio di visitare quelle zone, lo coltivavo da anni, quello che volevo e' che non fosse una semplice vacanza, ma portare a conoscenza la situazione che

ancora oggi si presenta, ma soppratutto, le conseguenze che le persone subiscono.

Nei prossimi giorni, vedo il Presidente dell' associazione Polriva e vedro' di farvi sapere se il libro, sara' disponibile on-line, se non fosse cosi, chidero' come

ordinarlo, nell' eventualita' che qualcuno fosse interessato.

Vi ringrazio tutti.

Lo ha stabilito la Polriva, mi sembra che sia 10 Euro, sembra che lo vogliano mettere in vendita anche on-line, ma questo non lo so, se ne era parlato, Domenica vedo il presidente e sentiro' lui.

Spero di scrivere nella sezione giusta.

Nel 2016, io e mia moglie Deisi, abbiamo fatto un viaggio, nei territori colpiti dal disastro nucleare di Chernobyl a 30 anni di distanza.

Siamo stati in Ukraina toccando citta' come LVIV e KIEV e abbiamo visitato PRIPYAT, poi siamo passati nella parte piu' povera della Biellorussia, abbiamo attraversato tutti questi

territori, colpiti dalle radiazioni.

Siamo passati poi per MINSk, visitando questa bellissima citta' e siamo andati a visitare anche il Belarussian Children's Hospice, ospedale, dove vengono curati i bambini, che

presentano le patologie tipiche, residuo dell'incidente nucleare.

Da questo viaggio ne e' nato un fotolibro, con immagini, aforismi e pensieri personali, tutto questo in collaborazione con l'associazione Polriva di Suzzara (MN), quest'ultima, si

preoccupa, di trovare famiglie Italiane, disposte ad ospitare i bambini preovenienti da quei territori.

Per chi si trovasse a passare da queste parte e fosse interessato, la presentazione avverra', Domenica 3 Dicembre alle ore 10.30 presso il centro culturale Piazzalunga in Via

Stelvio Zonta,6 a Suzzara provincia di Mantova.

Tutto il ricavato, sara' devoluto all'associazione Polriva di Suzzara.

Completo giacca e pantaloni a due strati e tuta antipioggia sempre al seguito, uniche pecche, quando inizia a piovere devi fermarti per indossare il completo e se per caso dopo la pioggia esce il sole, subisci un effetto serra.
Buona serata a tutti.