| Permettimi, ma ti sbagli.
Anche se non ho messo il sedere su una moto elettrica non significa che non posso aprezzarla o, viceversa, non apprezzarla. Ciò che cambia è un piccolo particolare che va al di fuori della logicità, del mero aspetto economico e pure da quello ambientalista. Sì chiama: "piacere personale".
A me, una moto elettrica, anche se ha delle prestazioni superiori alla mia attuale moto, non interessa. Perché? Per svariati motivi, tra cui il piacere di utilizzare la frizione, il pedale del cambio e non ultima la meccanica che permette di trasformare un liquido in movimento. Punto. Questo, che per molti sarà un qualcosa di aberrante, a me piace e tutti voi potete dirmi ciò che volete, ma per me LA Moto (inteso come concetto) è quella che usiamo da oltre 50anni.
In futuro sarà elettrica? Ok, ben venga l'innovazione, non sono contrario a prescindere, ma smettiamola per sempre di dire "l'elettrico è meglio." perché non è sempre vero, o meglio, non è vero per tutti.
E lo dice uno che pedala biciclette da ormai non so quanti anni e mi sarei pure meritato una bici elettrica, ma per chi è appassionato al attrezzo bicicletta nel senso stretto del termine, non può vedere di buon occhio la versione elettrica. Sicuramente è una innovazione interessante sotto certi aspetti, ma a me...non interessa per ora e continuo a fare fatica pedalando in salita fin dove le gambe ed il fiato mi portano, così come continuerò a premere la leva della frizione finché non avrò un impedimento fisico...
P.S. a scanso di equivoci, le bici elettriche le ho provate...
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