paolo2145 |
|
| Con questo caldo che opprime la pianura e non solo c'è una buona soluzione per la mattinata: prima colazione al fresco dell'Appennino con rientro prima di mezzogiorno. Soprattutto per chi come me vive nella calura cittadina ma ha l'Appennino a pochissimi chilometri. Arrivato in prossimità del tagliando dei 12mila che potrò fare solo il 22 agosto ho deciso di utilizzare l'ultimo migliaio scarso per andare, quando posso, a fare prima (in verità seconda) colazione allo Chalet della Raticosa, all'ombra all'aperto: qui la brezza corroborante non manca mai. Cappuccino e briochina, con la schiuma del latte raffreddata in superficie dalla brezza. Stamattina era addirittura vento frescuccio, una manna. Scendendo lungo la Val di Zena verso le 11 il caldo è normalmente più che sopportabile, la vallata è stretta e molto verde; stamattina poi ho preso un acquazzone benefico di 5 minuti che è riuscito a bagnarmi fino alle mutande, un piacere. Un piacere anche apprezzare le Road 5 sul bagnato.
Domattina pare ci saranno alle 8,30 alcuni Integristi del Gruppo Tirreno/Adriatico, non potrò mancare, anche se nevica ci sarò.
|
| |