Giorno 68, lunedì 9 dicembre, Dakar, km 0, totale km 27.143Oggi ho da sbrigare 3 faccende, due delle quali piuttosto importanti.
1) Devo estendere la validità del visto per la Mauritania. Sono stato molto attento nella richiesta dei visti (vedi il topic sulla preparazione del viaggio), ma è impossibile prevedere ttto; inoltre ogni Stato ha regole diverse per la concessione die visti e infine la Mauritania è proprio l'ultimo Stato attraversato del viaggio (tra quelli che richiesde un visto), quindi eramolto difficle a settembre (cioè prima della partenza) prevedere esattamente quando sarei passato dalla Mauritania.
Il visto mauritano vale un mese e io lo avevo chiesto dal 16 novembre al 16 dicembre. Certo, col senno di poi sarebbe stato meglio chiederlo per un periodo successivo, p.e. dall'1 al 31 dicembre, ma se poi arrivavo prima?
2) Mi servono altre pillole di Malarone. Ne ho portate 3 scatole (da 12 pillole ognuna), che dovevano essere ampiamente sufficienti, da prendere in due periodi: in Asia e qui in Senegal. Ma questo ritardo di una settimana/10 giorni, proprio in area potenzialmente malarica, mi costringe a prendere altre 7/10 pillole, e non ne ho abbastanza. Certo, potevo portarne 4 scatole, ma, visto che ognuno costa 60 euro non mi andava di prenderne una in più "inutile" e poi buttarla.
3) Devo cambiare altri euro: Dakar è proprio cara e, anche se potrei pagare l'albergo in euro, preferisco avere con me valuta locale.
Telefono quindi al taxi che mi ha portato in questo albergo e mi metto d'accordo per un giro a Dakar stamattina.
Alle 9 partiamo e andiamo prima all'ambasciato mauritana. Io ho trovato l'indirizzo su internet e lo fornisco al tassista (gli mostro pure la mappa sul mio telefono): è in centro. Ma lui va da un altra parte (sempre in centro, ma un'altra zona): non lo contraddico, visto che lui dovrebbe conoscere le strade, ma quando lui chiede informazioni si accorge che l'ambasciata ha cambiato indirizzo e ora sta... proprio dove avevo detto io.
Altra perdita di tempo (il traffico a Dakar è caotico), ma riusciamo a raggiungere l'ambasciata. Il console è molto gentile (parla perfino italiano). Gli spiego il problema: purtroppo non si può estendere il mio visto, si deve farne uno nuovo. Ma per fortuna, avendo il visto vecchio, non serve presentare documentazione e basta firmare un modulo (che compila lui) e ovviamente pagare: 31.000 Franchi CFA per 3 giorni o 41.000 per un mese. Chiedo un mese, meglio non rischiare. Prezzi simili all'Italia (41.000 franchi sono € 62), se non ricordo male, o forse qualcosa in più.
Ritirerò il visto domattina (tanto domani devo tornare a Dakar per visitarla).
L'ambasciata è vicino a piazza dell'indipendenza, dove è posto questo obelisco: la data (1960) ricorda l'indipendenza del Senegal.
Andiamo quindi a cercare il Malarone in una farmacia. Io gli avevo suggerito di cercarla in centro (il Malarone non è che si trovi facilmente, anche a Lecce ho dovuto ordinarlo per poi ritirarlo il giorno dopo), ma lui esce da Dakar centro e ritorna quasi all'albergo, nel paese di Yoff (lui è proprio di Yoff), dove cambio subito gli euro in franchi, ma dove la farmacia non ha il Malarone (ha un altro tipo di farmaco antimalarico, ma io ovviamente voglio il mio).
Lo rimprovero un po' e torniamo in centro a Dakar (in una farmacia indicata dal precedente farmacista), dove troviamo il Malarone stessa scatola da 112, cambia solo il disegno sulla scatola e ovviamente la lingua). Il farmacista me lo consegna subito: non gli interessa ricetta o documento mio.. gli bastano i soldi.
noto che il Malarone costa leggermente meno che in Italia (€ 50 contro 60).
Ormai si è fatto tardi (calcolo le 13 quando rientreremo in albergo), quindi mi faccio accompagnare direttamente in un ristorante sul mare vicino all'albergo. Mi accordo col tassista per domani alle 8.30, per andare a Dakar (ritirare il passaporto e lasciarmi in città per visitarla).
Lungo la strada, la grande statua posta nel parco del rinascimento africano (scusate se è fotografata di dietro, ma... non guidavo io
).
Cena a base di pesce, nel ristorante sul mare. Questo piatto costa solo 6 euro.
Il pesce è fornito da loro.
Torno in albergo a piedi (sono solo 200 m).
e nel pomeriggio mi rilasso in piscina.
La utile zanzariera sul letto che protegge dagli insetti (possibile veicolo della malaria).
in effetti le mappe che ho di questo punto in particolare del Senegal non sono molto precise, né cartacee né elettroniche.
