Giorno 30, venerdì 1 novembre, da Perth a Cataby, km 156Svegliatomi dal “riposino” all’una di notte, devo prendere le medicine “della sera”, ma ovviamente è meglio che mangi qualcosa prima. Trovo un supermarket aperto e compro una lasagna surgelata (la scaldo al microonde del negozio); non è un granchè (cara pure questa: $ 10), ma mi nutre e quindi prendo le medicine.
Torno a dormire.
Svegliatomi, è il momento di compiere un esperimento scientifico. Vediamo se riuscite a capire il significate delle seguenti foto.
Soluzione: nel nostro emisfero, per effetto della rotazione terrestre, l'acqua che esce da un lavandino ruota in senso oraio; invece in questo emisfero, australe, ruota nel senso opposto, appunto in senso antioriario, come dalle foto precedenti. Ho fatto anche un video, ma ora non posso caricarlo.
La mattina colazione abbondante (inizialmente prevista a pagamento, poi invece me la offrono compresa nel prezzo) e quindi taxi per l’aeroporto. Le pratiche sono abbastanza semplici: sto seduto davanti alla scrivania dell’impiegata che compila tutti i moduli, ma care anche queste; pago $ 145 per la l’ispezione della moto e poi altri 255 per i diritti dello spedizioniere australiano.
Solo alle 14 però avviene, nel vicino deposito, la temuta ispezione doganale, temuta per le severe Leggi australiane sull’importazione. Ho lavato la moto per questo.
La moto mi si presenta come un… cioccolatino; tutta incellofanata, da scartare. L’operazione richiede un po’ di tempo, perché non ha esattamente le dimensioni di un cioccolatino.
(scusate la foto sfocata, ma non l'ho fatta io)
Quindi l’ispettore doganale controlla con attenzione i bagagli e si sofferma sulla tenda, di cui esamina i paletti; avevo dimenticato di pulirli! Per fortuna l’ispettrice, anche se pignola, è ragionevole e quindi si limita a portare i paletti in quarantena…costituita semplicemente da un bidone della spazzatura appunto con tale scritta, dove butta tutti i frammenti di terra ed erba che trova nei miei paletti che poi mi restituisce.
Bene, ispezione superata!
Ricarico tutto sulla moto, rimonto il parabrezza e, finalmente, parto: l’Australia è mia, un altro continente da attraversare!
Sono però ormai le 16, il sole tramonta alle 18.40 e quindi ho poco più di due ore di guida a disposizione:
in Australia è assolutamente sconsigliabile guidare di notte, soprattutto con una moto, per i canguri e i bufali che attraversano improvvisamente la strada (soprattutto di notte, quando è anche più difficile evitarli).
Faccio il pieno e riempio anche la tanica da 10 litri, in modo da avere una riserva di sicurezza, soprattutto per le regioni desertiche, dove i distributori sono distanti tra loro.
Il gps segna un campeggio, ma quando arrivo al luogo (breve sterrato), noto che è solo un posto dove poter piantare la tenda (in Australia il campeggio liero è consenito solo in certi luoghi), senza nessun servizio; decido quindi di trovare un motel.
Il sole sta tramontando, meglio non perdere tempo.
Riesco comunque ad allontanarmi abbastanza da Perth e trovo un motel a Cataby, dopo 156 km. Personale simpatico e piuttosto “rustico”: Il mio viaggio desta molto interesse e simpatia.
Classico motel all'americano, con la moto parcheggiata davanti alla camera. 88 $.
Edited by Gold Wing - 4/11/2013, 12:53
dal gattaccio nero ( pure magro ) fotografato all'ingresso dell'autodromo afianco alla moto 
