Giorno 21, mercoledì 23 ottobre, Katmandu, km 0.
Oggi giorno senza moto, che lascio parcheggiata in albergo.
Ho appuntamento alle 9.30 col carpentiere che deve prendere le misure della moto per la cassa. Quindi mi alzo presto e vado a visitare Katmandu.
La piazza centrale, Durbar Square, è vicina, 15 minuti a piedi dal quartiere di Thamel dove mi trovo.
éer strada una gran confusione, ma me ne preoccupo poco, non essendo in moto. a piedi in questi casi è più facile. O meglio, un po' devo preoccuparmene comunque, perché anche a piedi si può essere investiti da qualche tuk tuk che pedala come un forsennato trasportando i suoi clienti.
Grande confusione, di veicoli, persone, venditori che espongono le loro merci semplicemente sulla strada. Atmosfera interessante, la città pulsa di vita, nonostante sia ancora presto (le 7).
Venditori anche sui gradini di alcuni templi.
Per entrare in Durbar Square si deve pagare un biglietto, 750 rupie (5 euro), che però vale er tutta la durata del visto (pagano solo gli stranieri, oppure i locali pagano una cifra molto bassa).
E' l'antica piazza reale, composta da 3 piazze attigue.
Gente che legge il giornale.
La prima delle 3 piazze.
La casa della Kumari, la "Dea vivente", una bambina scelta ogni volta, che impersonifica la dea fino alla pubertà.
Il cortile interno della casa. E' vietato fotografare la Kumari, che ogni tanto si affaccia al balcone per salutare i fedeli. Esce dalla casa solo per alcune cerimonie ufficiali.
La piazza con i grandi templi, tra cui il Maju Deval, col suo basamento a 9livelli, del 1690.
Panorama della piazza dalla sommità del tempio.
Al ritorno, vedo che i lettori di giornali sono ancor lì; ho notato che si legge abbastanza in questo paese.
Torno in albergo e col carpentiere prendo le misure della moto per la cassa.
Qui il mio spedizioniere (a sinistra) e il suo assistente).
Per prendere le misure, smonto dalla moto schienale passeggero, parabrezza (anche il pezzo fumè di sotto, nella foto montato), borsa sopra portapacchi, bandiere, piego le antenne; in modo da verificare le misure minime.
Poi rimonto alcune cose e verifico alcuni documenti con lo spedizioniere.
Due passi in città e cena.