GIRO DEL MONDO in diretta - Round The World

1.050 circa euro per spedire (via aerea) una moto "normale" (200/250 kg), dal Nepal all'Italia.

Giorno 22, giovedì 24 ottobre, da Katmandu all'aeroporto di Katmandu, km 7.

Preparo i bagagli, tirando fuori quello che mi serve per il volo aereo e lasciando tutto il resto nella moto. per il bagaglio personale userò lo zaino comprato a Vladivostok, comodo perché, vuoto, non occupa spazio (l'ho portato apposta dall'Italia).
Alle 11, incontro 3 motociclisti italiai che l'anno scorso hanno girato con le loro mot in Indocina (Guzzi Quota 1000, Honda XL650, ???); lasciano le moto lì per una stagione e la successiva (adesso) le riprendono per portare via terra in Italia. Anvhe loro per superare la Birmania hanno dovuto spedire le moto, da Bangolk a qui, ma non sono ancora arrivate. Mi dicono che ora è possibile entrarein moto in Birmania, ma... a patto di uscirne dallo stesso posto di frontiera: regole assurde, inutile per me.
Alle 11.30 arriva lo spedizioniere e andiamo in aeroporto, o meglio io ci vado con un suo assistente in moto. In questa foto lui ha il pezzo superiore del mio parabrezza in mano, dopo pochi metri l'ho rimesso a posto sulla moto, tanto basta un minuto.


E' la prima volta in questo viaggio che trasporto un passeggero.
Per le vie di Katmandu.


Arriviamo all'aeroporto


e quindi raggiungiamo la vicina area della dogana, dove deve passare la merce in transito.


Qui parcheggio l moto, dopo avere superato il solito gradino per accedere all'area coperta (ma non pensano a certe moto che non sono proprio leggerissime per superare certi ostacoli?!) e comincia l'operazione di "inscatolamento" della moto.
Ecco la moto con la base della cassa accanto.


Il primo problema è mettere la moto sopra, poiché gli assi di legno danno ovviamente fastidio all'avanzamento delle ruote.
Con l'aiuto di 4 persone (2 che tengono la base ferma e 2 di lato nel caso io perda l'equilibrio), ci riesco e la moto è sulla pedana.
La lego, con le mie 4 cinghie 2 per lato, ai paramotore e paraborse.
Ho smontato parabrezza (il pezzo inferiore, scuro, pende davanti, poiché è scomodo smontare il cavo dell'apparato elettrico), schienale passeggero, bandiere, borsa sul portapacchi, e ovviamente antenne piegate.










Sono un po' preoccupato per la ruota posteriore, incastrata tra due assi di legno piuttosto ravvicinati, m credo che non abbia problemia, pochè il legno è morbdo.


A questo punto si comincia a montare la pareti.

continua...

Ecco la moto tra le 4 pareti.








Quindi mettiamo il coperchio.
continua...

Edited by Gold Wing - 25/10/2013, 04:07

... continua

Quindi mettiamo il coperchio.


A questo punto mi accorgo che il coperchio tocca leggermente la parte superiore dello specchietto ripiegato) sinistro e faccio capovolgere il coperchio, in modo da sfruttare i 2/3 cm dello spazio tra le assi di rinforzo. Ecco, così va bene, potete chiudere.




Scrivo l'indirizzo sulla cassa.


Fine dell'inscatolamento.


Noto che non mi hanno chiesto quanta benzina c'era (era appena in riserva, quindi 4 litri, non mi hanno chiesto di astaccare la batteria, mi hanno solo chiesto di sgonfiare un po' le gomme (cosa completamente inutile, perché anche i vani bagagli sono pressurizzati) e allora ho sgonfiato appena un po'l'anteriore e ho finto di sgonfiare il posteriore (non mi va di rigonfiarlo e non voglio sollecitare troppo la gomma a restare 3 giorni semisgonfia sopportando il peso della moto e dei tiranti).
invece è stato molto accurato il controllo doganale: hanno perquisito tutta la moto e i bagagli, controllando anche eventuali doppi fondi. Del resto visto gli Stai di partenza e arrivo (droga e altro9< è normale.
Ma non è finita qui. A questo punto, infatti...
continua...


Anch'io ero preoccupato, ma nelle prossime foto vedrai la prova che è robusta.
Tieni presente che tutta la cassa è costata appena circa 65 euro.

... continua

Messa la moto nella cassa, infatti, si deve spostare questa cassa, che è bella pesante e voluminosa (misure esterne: lunghezza cm 291, larghezza 112, altezza 134; il carpentiere ha esagerato di una ventina di cm in lunghezza, rispetto alle misure che pure gli avevo dato).
Arriva l'apposito muletto e prende la cassa non dal lato corto (è troppo lunga per il suoi bracci metallici), ma da quello clungo: temo per la solidità della pedana, perché ovviamente in questo modo sarò molto sollecitata, con il peso della moto che grava sulle due estremità, cioè sulle due ruote.
Ma va tutto bene e non sento nemmeno uno scricchiolio.


Si passa con qualche difficoltà nella sala piena di oggetti di tute le dimensioni.


ma il problema è quando la cassa, in quella posizione "per lungo", deve passare dal cancello per porta alla zona aeroportuale; il cancello è pochi cm più stretta dalla lunghezza della cassa e io capisco subito che non passa. Ma loro ci provano in tutti i modi; mi sembra di vedere un bambino che cerca di incastrare un quadrato in uno spazio a forma di cerchio: non ci entra!




Alla fine lo capiscono anche loro e mettono la cassa a terra, la girano e la portano oltre il cancello a spinta. Poi il muletto la riprende per portarla a destinazione sull'aereo (ma questa fase ovviamente io non posso vederla).


Tornato (in taxi) nell'ufficio dello spedizioniere, facciamo i conti e pranziamo.


Dedicato a mia moglie e mia figlia.


Qui invece ho comprato il souvenir per me (pugnale gurka, ma non quello grande, per evitare problemi nelle fronitere, ma quello "piccolo", con lama di "soli" 15 cm).


Edited by Gold Wing - 24/10/2013, 16:55

Grazie, non ricordavo il nome del muletto.
Certo, il costo del trasporto é calcolato in base al volume, perché nel mio caso risulta superiore al peso.
In ogni caso, lo spedizioniere non ha fatto storie,perché tanto... pagavo io e i conti esatti si sono fatti solo dopo la costruzione della casa, come d'accordo, appunto... in occasione del pranzo (di cui hai ammirato la tovaglia, offerto da lui. pagamento cash, ovviamente

Dimenticavo i costi:
cassa: rupie 9.500, euro 73
spedizione moto, comprese tasse: rupie 109.345, euro 841
aereo per me: euro 315.